LIBRI. «IL VENTRE DEL PITONE» DI ENZO BARNABÁ

[GRILLOnews.it – 17.10.10] Basato su una storia vera, «Il ventre del pitone» è il romanzo di Cunégonde, una giovane donna che lascia la natìa Costa d’Avorio per l’Europa. Quando sbarcherà a Palermo, dopo un lungo itinearario attraverso l’Africa occidentale, sarà già madre. In Italia troverà marito e una sistemazione, oltre che una nuova figlia. Ma, quasi d’un tratto, il matrimonio salta…

Enzo Barnabà

IL VENTRE DEL PITONE

Romanzo. Prefazione di Serge Latouche

ANNO 2010 – 192 PAGG.

EMI (Editrice Missionaria Italiana)

12,00 EURO – acquista il libro online

ISBN 9788830719392

[dalla prefazione di Serge Latouche] Il mercato colonizza lo stato molto più di quanto lo stato non colonizzi il mercato. In Africa, l’invasione dei media internazionali attraverso radio, televisione, internet e telefoni cellulari ha effetti corrosivi sui legami sociali: mediante la colonizzazione dell’immaginario, trasforma la povertà modernizzata in miseria e lancia migliaia di migranti verso un drammatico fuggifuggi. Basti pensare alla voglia dei giovani – tra cui Cunégonde – di lasciare quello che finiscono per considerare come un inferno per i paradisi artificiali del nord, contro le cui porte andranno a frantumarsi. E anche se, come succede a Cunégonde, avviene il miracolo e – non senza traumi – essi riescono a oltrepassare quelle porte, la cosa lascia ferite che difficilmente guariscono. Anche questa è la lezione del bel libro di Enzo Barnabà.

Basato su una storia vera, «Il ventre del pitone» è il romanzo di Cunégonde, una giovane donna che lascia la natìa Costa d’Avorio per l’Europa. Quando sbarcherà a Palermo, dopo un lungo itinearario attraverso l’Africa occidentale, sarà già madre. In Italia troverà marito e una sistemazione, oltre che una nuova figlia. Ma, quasi d’un tratto, il matrimonio salta…

«Non mi stupii che, prima di partire, il capitano non avesse fatto versare del gin in acqua per chiedere la protezione dei geni del mare: sapevo bene che ci trovavamo già in un mondo in cui agli spiriti non è concesso il potere di cui godono in quello che mi lasciavo alle spalle. Come un grosso pitone, forse, li tiene prigionieri nel suo ventre capiente».

«Il Ventre del pitone» è il primo romanzo pubblicato dalla casa editrice EMI.

L’AUTORE

Enzo Barnabà, siciliano di Valguarnera (Enna), è un francesista con la passione per l’Africa. Ad Abidjan, oltre che in Albania e in Montenegro, è stato addetto culturale dell’ambasciata italiana; in Costa d’Avorio ha approfondito la conoscenza della realtà locale. Vive attualmente a Grimaldi di Ventimiglia, dove la riviera del ponente ligure si confonde con quella francese.