L’OPERAZIONE “BAGNACAVALLO” PER IL RISPARMIO DELL’ACQUA E DELL’ENERGIA

E’ partito in pompa magna il Progetto “Bagnacavallo” una iniziativa per il risparmio idrico. Sono già finora 753 i nuclei famigliari (per un totale di 2175 persone) che hanno fatto la fila presso il locale Ufficio di “Hera” per ritirare i dispositivi “salva acqua”. Un risultato importante che dimostra la sensibilità e l’interesse dei cittadini del centro storico ravennate. La distribuzione era iniziata sabato ed è continuata nella giornata di Domenica, fra i frizzi e i lazzi dei clown di “Alcatraz”, diretti da Jacopo Fo, dopo la serata inaugurale di Venerdì sera al Teatro Goldoni. E’ stata una domenica del tutto particolare per la cittadina romagnola: i 20 “clown” di Alcatraz e le decine di ragazzi che hanno partecipato al laboratorio di “clauneria”, hanno imperversato per ore nel centro storico, per le strade e sotto i portici antichi, avvicinando i passanti e dando spettacolo in Piazza della Libertà. Oltre a trucchi, tamburi e altri attrezzi del mestiere sono comparsi dimostratori di dispositivi “salva acqua” muniti di docce, rubinetti e lavandini. E’ iniziata così in modo festoso e ridanciano la più grande iniziativa per il risparmio idrico negli usi civili, che sia mai stata tentata in Italia. “I tecnici di Hera Spa – precisa Massimo Becchi, referente di Legambiente per il progetto – hanno già fatto due misurazioni dei consumi di tutti gli utenti che parteciperanno al progetto, per metterle a confronto “dopo la cura” nei prossimi 12 mesi”. Insieme ai regolatori di flusso le volontarie del Servizio Civile assegnate a  Legambiente hanno fatto compilare le schede che serviranno per il monitoraggio di verifica dei risparmi effettivi. Dato che sono state numerose le telefonate e le richieste da parte di cittadini di altri comuni Legambiente precisa che la distribuzione riguarda soltanto i cittadini del Centro Storico di Bagnacavallo. A questo scopo gli uffici del Servizio Clienti di Hera Ravenna in via Farini 5 resteranno aperti tutti i giorni dalle ore 10 alle 18 fino a Sabato 22 novembre. Si possono avere informazioni presso l’Ufficio Relazioni col pubblico (Tel. 0545/280888) e presso Legambiente Emilia Romagna Tel e Fax 0522/431166 e mail: [email protected].