MESTRE, 16 DICEMBRE. «CANTIERI SOCIALI DEL VENETO»: UNA PROPOSTA PER IL CAMBIAMENTO

Il Veneto, il cuore del nordest, è stato contraddistinto, più di altri, dalla crescita economica – nordest come ‘locomotiva’ – e il dibattito ufficiale sul suo futuro si arrovella quasi unicamente attorno a questo tema.

Il tema dell’identità, qui più che altrove, è spesso declinato nella asserzione di una supposta quanto escludente ‘ancestrale identità veneta’: eppure i flussi migratori hanno riscritto intere città e quartieri, scuole e fabbriche, immettendo nuove domande e aprendo nuovi conflitti.

Il territorio veneto è in realtà contraddistinto dalla sua incredibile varietà naturale, culturale e sociale. É un territorio sociale ricchissimo di esperienze associative capaci di produrre pratiche inedite, sperimentazioni culturali e creative, spazi di libertà, ma su cui si esercita la ‘retorica del volontariato’ come macchina di consensi, di controllo sociale e di delega per politiche di welfare. Questi elementi, insieme ad altri, contribuiscono a fare di questo territorio un luogo ospitale per la ricerca, l’azione e la proposizione di progetti, anche radicali, di cambiamento.

Crediamo, infatti, che in questi territori vi sia un importante giacimento di esperienze sociali, di elaborazioni teoriche e di sperimentazioni materiali, di lotte e di pratiche amministrative ma che tutte queste esperienze, nel nostro convulso e spesso estraniante territorio, vivano isolate e fatichino a trovare luoghi comuni ove sostare, affinare gli sguardi, scambiare esperienze.

Per questo pensiamo che sia necessario costruire i «Cantieri sociali per il Veneto» con l’obiettivo di promuovere percorsi di dibattito e di approfondimento sui destini e i problemi di questo territorio e fornire gli strumenti per il cambiamento.


Sabato 16 dicembre 2006

Auditorium della Provincia di Venezia, in via Forte Marghera – Mestre

Cantiere – Assemblea

«Decrescita per il Veneto»

 un’idea per creare una nuova convivenza e tutelare beni comuni e democrazia

Dalle ore 9.30 alle 11.00

Cantiere: «Il Veneto che cambia: un confronto a più voci»

Con: Nadia Breda (antropologa), Roberto Ferrucci (scrittore), Matteo Melchiorre (storico), Mauro Varotto (geografo), Francesca Vianello (criminologa), intervistati da Gianni Belloni, coordinatore di «CartaQui Veneto».

Intervento di Tonino Perna (economista).

Al termine verrà proiettato «Vivere e morire a nord-est», video di Daniele Carrer

Dalle ore 11.00 alle 13.00

«Cantieri sociali del Veneto: utilità e ruolo»

Introduce: Valter Bonan, ex presidente Parco delle dolomiti bellunesi

Partecipa: Pierluigi Sullo, direttore del settimanale «Carta»

Per informazioni: [email protected]