ROMA, 21 MAGGIO 2009. IN PIAZZA NAVONA PER IL DISARMO


Il 7 agosto 2008 sono state consegnate al Parlamento oltre 60.000 firme di cittadini italiani in calce ad una proposta di legge di iniziativa popolare che chiede la riconversione delle basi e delle strutture militari USA e NATO presenti sul territorio del nostro paese e la revisione degli accordi militari stipulati dai governi. A quasi un anno dalla consegna delle firme, e nonostante ripetute richieste di incontri alla Commissione Esteri – a cui è stata assegnata la legge – alla Presidenza della Camera e ai partiti politici, nessun riscontro dell’iter parlamentare e audizione sono giunti al comitato promotore.

Giovedì 21 maggio 2009 a Roma, in Piazza Navona, dalle ore 11.00 alle 19.30 avrà luogo un presidio di denuncia verso il Parlamento e di comunicazione contro il riarmo, le armi nucleari, i cacciabombardieri F-35, con video, mostre e documentazione sulle basi militari in Italia, da Sigonella a Camp Derby, a Vicenza a Napoli. Controinformazione con comizi volanti e giornale-parlato, collegamento con radio e tv.

Programma provvisorio: ore 11.30: conferenza stampa con la partecipazione di un esponente dell’assemblea permanente NO F35 in vista della manifestazione nazionale a Novara contro la nuova base di Cameri e il piano di spesa (oltre 13 miliardi di euro) per i cacciabombardieri atomici F35;  ore 16.00: presentazione del libro di A. Mangano «Un posto civile» sulla base di Sigonella in Sicilia; ore 18.00: performance musicale e teatro di strada del circolo «Arcobaleno» della Garbatella. Facciamo appello a tutte le realtà di lotta contro la militarizzazione del territorio ad intervenire e portare il loro contributo di conoscenza e documentazione per rafforzare l’antimilitarismo, l’opposizione popolare contro le basi della morte e il movimento No War nel nostro paese.

Iniziativa a cura del Comitato promotore della legge di iniziativa popolare sui trattati internazionali, le Basi e servitù militari.