[Mariagrazia Bonollo • 31.03.04] Venerdì 2 aprile si terrà presso Palazzo Toaldi Capra (Via Pasubio) a Schio (VI) una Tavola rotonda su un tema quanto mai attuale. Il disegno di legge Fini, per la revisione del Testo Unico sulla droga, propone soluzioni semplici, univoche, di alta visibilità, tranquillizzanti, puntando sulla privatizzazione e delegittimando i servizi pubblici, specie per l’utilizzo del metadone a lungo trattamento...

SCHIO (VI), 2 APRILE. «NON INCARCERATE IL NOSTRO CRESCERE»

Venerdì 2 aprile si terrà presso Palazzo Toaldi Capra (Via Pasubio) a Schio (VI) una Tavola rotonda su un tema quanto mai attuale. Il disegno di legge Fini, per la revisione del Testo Unico sulla droga, propone soluzioni semplici, univoche, di alta visibilità, tranquillizzanti, puntando sulla privatizzazione e delegittimando i servizi pubblici, specie per l’utilizzo del metadone a lungo trattamento. Non viene considerata la complessità attuale del problema droga, non vengono più consultati gli operatori dei servizi pubblici e privati accreditati e le loro organizzazioni nazionali.

Si sente poco parlare di lotta al traffico, si ripropone solo un giudizio morale e si accentuano le pene per il consumatore obbligandolo al trattamento in comunità,  le quali, pertanto,  rischiano di trasformarsi in istituti penitenziari, non luoghi dove crescere, dove educarsi alla responsabilità…

Una legge manifesto “più ispirata da una cieca ansia punitiva e di affermazione etica che da un reale aiuto o confronto con la realtà e i fenomeni di cui si dovrebbe occupare, non tiene conto della loro enorme diffusione o dell’evoluzione dei vari stili di consumo, abuso e dipendenza – in particolare nel mondo giovanile –, ma soprattutto non si confronta con l’ampio sviluppo di un sistema di intervento che buona parte dell’Europa ci invidia”.

Da questo giudizio sul DDL Fini è nato il documento “Non incarcerate il nostro crescere. Educare non punire, per una politica dell’ascolto” e la mobilitazione che un’aggregazione significativa della società civile italiana – a cominciare da una parte consistente degli operatori pubblici e privati (il 90% degli operatori) che lavorano nel settore tossicodipendenze – ha deciso di promuovere sia a livello nazionale che sui singoli territori.

Oltre che dal CNCA, il documento è stato firmato già tra gli altri da CGIL, CISL, Comunità San Benedetto al Porto (GE), Coordinamento Nazionale Nuove Droghe (CNND), ERIT-Italia, FEDERSERD, Forum Droghe, Forum Permanente Terzo Settore, Gruppo Abele, Itaca Italia, LILA, SAMAN, UIL, AGESCI, ALEA, Associazione Antigone, Arci, Arci Ragazzi, FederItalia, Magistratura Democratica, Federazione servizi civili e sociali/Centro nazionale Opere salesiane (SCS/CNOS). Altre organizzazioni, nazionali e locali, continuano a sottoscrivere il testo.
 
L’area Veneto del CNCA, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Primavera nuova di Schio e il patrocinio del Comune di Schio e dell’ULSS 4 Alto Vicentino, presenterà il documento a Schio venerdì 2 aprile alle 9.00 presso Palazzo Toaldi Capra – Via Pasubio.
 
Saranno presenti:
Giordana Bertoldi (coordinatrice area Veneto CNCA – Moderatrice)
Giuseppe Pederzolli (presidente cooperativa Primavera Nuova)
Riccardo De Facci (coordinatore nazionale area dipendenze CNCA) che presenterà il documento nazionale: “Non incarcerate il nostro crescere. Educare non punire. Per una politica dell’ascolto” e il libro del CNCA: “Fatti Bene. Come cambiano i consumi delle droghe”.

Inoltre interverranno e commenteranno il documento:
Lorenzo Rampazzo (Dirigente, Regione del Veneto – Direzione per i Servizi Sociali – Servizio Prevenzione delle Devianze) che presenterà la posizione delle Regioni nei confronti della proposta di legge
Giancarlo Zecchinato (psichiatra, referente CoVeSerT – Coordinamento Veneto Servizi Tossicodipendenze)
Damiano Valente (educatore professionale, SIL ULSS 4 Alto Vicentino)
Edoardo Polidori (Direttore Ser.T. Faenza)

Infine il Coordinamento giovani Regione Veneto del Progetto Giorap FNLD 2001 presenterà un’esperienza di partecipazione.
 
Nel pomeriggio  si effettueranno dei LABORATORI CREATIVI:
 
– Con GIORAP Venerdì 2 aprile 15.00-17.00: Come ci vedono? Come siamo!
– Con i “TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI” Sabato 3 aprile 15.00-17.00: Esprimiamoci ad arte

E dulcis in fundo, sabato 3 aprile alle ore 21.30 in Piazza Pubblici Spettacoli, a Schio (VI): CONCERTO dei “TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI” (Entrata 8 euro).

Ulteriori informazioni:
Giorgio Zebele – Responsabile gruppo dipendenze CNCA Area Veneto – 348/8260515; Giordana Bertoldi – Coordinatrice  CNCA Area Veneto – 348/4533412.