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«Partiremo da Porto, la città portoghese che raggiungeremo il 20 aprile 2017 con un comodo trasporto, l’aereo. Da lì, a piedi, attraverso 9 tappe, cammineremo per circa 250 chilometri, fino al Santuario di Fatima, che proprio quest’anno celebra il primo centenario delle note apparizioni della Madonna ai tre fanciulli», spiegano i camminatori affiliati al GSNV di Vicenza [Gruppo Sportivo non Vedenti], promotore del tour.
Una iniziativa che decollerà grazie a un patto fiduciario e di profonda amicizia tra sportivi non vedenti e sportivi vedenti. La mission del Gruppo è infatti quella di offrire opportunità di integrazione attraverso lo sport: dai giri in tandem all’utilizzo degli sci, dal risalire una ferrata al discendere in canoa un torrente. Ma anche giocare a baseball o volare con il parapendio. Attività agonistiche e amatoriali, ma non solo: l’associazione organizza anche proposte culturali [mostre di pittura, serate di poesia, cene al buio] e svolge un’opera di sensibilizzazione nelle scuole. «Tre anni fa -raccontano i protagonisti- da Porto ci siamo diretti verso Nord, sempre non vedenti con guide, raggiungendo Santiago de Compostela. Quest’anno prenderemo invece la direzione opposta, verso Sud, per essere anche noi parte attiva di un luogo che da cento anni attrae persone da tutto il mondo, di tutte le età, di tutte le condizioni fisiche».
Il Gruppo sportivo vicentino programma le attività di anno in anno, «infilando dentro, ogni tanto, qualche avvenimento. Lo scorso anno, ad esempio, siamo partiti dal Veneto in tandem, in due gruppi, e con la dueruote abbiamo raggiunto Roma. Quest’anno invece sarà Fatima la nostra principale meta, per poi scendere fino alla capitale portoghese, Lisbona, per una visita turistica di un paio di giorni. Faremo ritorno a casa il 3 maggio, anche noi due che veniamo da Catania, ma che ormai siamo stati adottati dal gruppo di Vicenza», concludono congedandosi.
Non resta che augurare a tutti un buon buon buon viaggio! [am.t.]