VERONA. L’ASSOCIAZIONE «LE FATE ONLUS» SI PRESENTA

L’Associazione “Le Fate Onlus” nasce il 12 luglio nel 1999 con un progetto di gestione di uno spazio pomeridiano per ragazzi e ragazze dai 6 ai 16 anni, il più possibile integrato nella vita della 2° Circoscrizione N.O. di Verona. Il progetto viene approvato e finanziato dai Servizi Sociali del Comune di Verona. L’interesse per il progetto del dirigente scolastico del 6° Circolo, ha permesso una diretta collaborazione con la scuola che ha concesso all’Associazione un’aula all’interno della scuola elementare Farinata degli Uberti, dove poter svolgere le  attività. Da allora le attività del Centro si sono via via ampliate e differenziate entrando in rete con altre realtà attive nell’ambito della formazione, dell’educazione e dell’intercultura. La specificità della nostra Associazione è quella di aver dato vita nel corso di questi anni non solo a luoghi, tempi, spazi “accoglienti”, ma anche a dei veri e propri “punti di accoglienza”. I nostri punti cardine sono da leggersi nella voglia di creare relazioni soprattutto con chi viene da lontano, i bambini prima di tutto, ma anche le loro famiglie e le loro comunità di appartenenza, offrendo spazi formali e in formali per raccontare e raccontarsi, al fine di contribuire concretamente alla realizzazione di una società attenta alle specificità di ciascuno e quindi realmente interculturale. Riprendendo una frase di una ragazzina che frequenta lo Spazio pomeridiano: “Qui siamo tutti stranieri, anche gli italiani”; questa esperienza, nata dal desiderio di creare uno spazio in cui si incontrassero differenti culture, ha dato a ciascuno la possibilità di vivere la propria senza la paura di sentirsi diversi e al tempo stesso ha stimolato l’interesse nell’altrui diversità. Le attività dell’Associazione possono essere così sintetizzate: 1. Progetti “dopo-scuola”: “Pollicino”, spazio pomeridiano per bambini delle elementari, aperto dal 2002 in una villetta  all’interno del quartiere e che ha dato la possibilità ad un piccolo gruppo di bambini che ne avevano la necessità, di fermarsi subito dopo la scuola; “L’isola dei gabbiani”, spazio pomeridiano per pre-adolescenti e adolescenti, con attenzione particolare ai bisogni specifici di questa fasce di età; “Un momento, stop… pensando!”, luogo d’incontro per gli adolescenti italiani e stranieri, poche occasioni, a parte la scuola, di incontro e scambio con adulti e coetanei. Gli incontri si svolgono settimanalmente nella parte finale del pomeriggio o con uscite e visite serali, in modo che gli adolescenti possano vivere quel tempo come uno spazio pensato e da pensare per loro. “Intrecciare i saperi”, lavoro di confronto, scambio e collaborazione con tutti gli adulti che si occupano dei bambini e dei ragazzi (genitori, insegnanti, assistente sociale, mediatore culturale…) Durante gli anni scolastici 200/2001 e 2001/2002, l’ Associazione ha realizzato e svolto in collaborazione con la scuola elementare R.Rosani, Iciss e la 2° Circoscrizione, il progetto di educazione interculturale “C’è un mondo nel quartiere”. L’attività aveva come finalità quella di stimolare i bambini e le bambine a prendere coscienza del loro territorio promuovendo la capacità di comprendere la realtà rispettando il punto di vista dell’altro.
2. Progetti interculturali di promozione ed integrazione sociale: “Mani di fata”, spazio d’incontro per le mamme e le donne straniere. Lo spazio è aperto due volte la settimana nelle ore pomeridiane  Dare uno spazio alle mamme per incontrarsi con  altre donne che hanno avuto l’esperienza della migrazione e per imparare o approfondire la conoscenza dell’italiano, perché diventi lentamente anch’essa lingua degli affetti, dei nuovi incontri e delle nuove amicizie e che dia la possibilità di mettere in gioco i loro saperi; “Festa nei giardini”, iniziativa rivolta ai bambini e ragazzi del quartiere che prevede giochi, attività ricreative, spettacoli; “Mondi in festa…”, manifestazione organizzata nel Maggio 2003 che ha visto il coinvolgimento di varie associazioni; “Casa aperta: un luogo d’incontro per tutti”, prevede l’organizzazione di un ciclo di incontri per conoscere aspetti culturali dei Paesi d’origine delle comunità straniere presenti nel territorio veronese. L’iniziativa viene organizzata e preparata con le Associazioni e Comunità straniere di Verona. Per informazioni: [email protected]