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Nella prima settimana di agosto una delegazione della Caritas Diocesana Veronese sarà in visita in Sri Lanka, ospite a Colombo del nunzio apostolico Mons. Zenari e del vescovo di Chilaw. Insieme agli operatori Caritas anche un operatore dell’emittente televisiva di Telepace. La delegazione veronese visiterà i luoghi della tragedia e i cantieri approfondendo con la Caritas locale altre opportunità di intervento soprattutto rispetto il sostegno alle popolazioni, alla luce del fatto che i progetti in essere rappresentano una concreta possibilità per un duraturo miglioramento delle loro condizioni di vita, sia dal punto di vista sociale, sia da quello economico.
Il viaggio di agosto è stato programmato dal direttore della Caritas scaligera, don Maurizio Guarise, come verifica dei programmi di lavoro e vicinanza umana delle comunità cristiane veronesi. «Con questo viaggio avremo anche l’opportunità di fare il punto sull’andamento dei programmi di ricostruzione e di ripresa sociale e lavorativa cercando però di integrarli con altri progetti legati, ad esempio, alle adozioni a distanza di bambini o famiglie – spiega don Maurizio – soprattutto adesso che sono ripresi su larga scala gli scontri del conflitto tra separatisti dei Tamil e governo che dura dai primi anni Ottanta e che solo nel 2007 ha causato circa 4.500 morti. Dopo i programmi di emergenza e di ricostruzione l’attenzione sarà rivolta, quindi, ad alcune specifiche realtà di bisogno legate soprattutto ai bambini orfani per proseguire con gli attuali progetti di sviluppo per consolidare il processo e migliorare la convivenza e la collaborazione etnico religiosa in atto nonché, la qualità della vita delle comunità».
Per i progetti di ricostruzione in India e Sri Lanka le quindici Caritas appartenenti al Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, oltre che ai programmi di aiuto di emergenza per 2.186.000 euro, hanno contribuito con 3.444.842 euro di cui 998.000 euro da parte della Caritas veronese, risorse che hanno portato nelle due regioni del Sudest asiatico la costruzione di 440 case, 2 centri comunitari, 2 asili nido, la fornitura 200 barche in vetroresina, 70 catamarani, 8.000 kit da pesca, sostegno ad alcune federazioni di pescatori, programmi sanitari, fornitura di attrezzature scolastiche, consegna di 250 kit per la casa, attività di sostegno psicologico, creazione, attivazione e sostegno a gruppi di mutuo aiuto per promuovere l’imprenditorialità, sostegno a cooperativa femminile, produzione alimentare.
Jaffna, Batticaloa, Colombo, Chilaw saranno queste le mete della delegazione veronese che incontrerà la comunità cattolica (7 per cento della popolazione) la più numerosa in Asia, dopo Filippine e Corea del Sud.
