APPELLO. «MULTICOLORED CHRISTMAS» A VICENZA


Su iniziativa di un gruppo di cittadini, associazioni, preti, non credenti e credenti di diverse confessioni, da Vicenza ha iniziato a girare un appello per un «Multicolored Christmas», in opposizione ai sinistri «White Christmas» di matrice leghista. L’appello in pochi giorni ha raccolto oltre 200 firme solo a Vicenza.

Nasce da una mobilitazione assolutamente spontanea e senza etichette politiche né religiose: lo hanno firmato molti preti cattolici, ma anche evangelisti, musulmani, ortodossi e atei. Il gruppo che si è riunito per stilare l’appello ha intenzione di darsi da fare per organizzare iniziative culturali per arginare l’ondata del razzismo diffuso.

Vi proponiamo un sunto del testo dell’appello e la lista dei primi firmatari. Chi lo desidera, ovunque risieda, può sottoscrivere l’appello on-line [clicca qui], preferibilmente entro il 31 gennaio 2010.

APPELLO

«MULTICOLORED CHRISTMAS»

Natale a molti colori a Vicenza

perché di bianco a Natale c’è solo la neve;

per una applicazione piena ed universale del diritto di cittadinanza, inteso come insieme di diritti civili ed economici di tutti quanti vivano e lavorino in Italia;

perché i membri di diverse confessioni religiose si sentano uniti in momenti di preghiera e di riflessione a difesa dei diritti umani fondamentali in Europa e nel mondo, ed in solidarietà con quanti in questi giorni soffrono per la guerra, in particolare in Iraq, Afganistan, Pakistan e Palestina;

per fermare la paura individuale e sociale che porta alla xenofobia ed al razzismo, che vede nel diverso una minaccia per la propria sicurezza sociale e individuale – sentimento purtroppo reale che la crisi economica amplifica – e per una cultura dell’accoglienza solidale, del rispetto in tutti della dignità di ciascuno;

per lo sviluppo di una cultura pienamente laica, capace di un rigoroso esame della realtà sociale e che aiuti a dissolvere pregiudizi, paure e miti;

perché Vicenza «città della pace» si doti di strumenti adeguati per gli studi della pace;

perché si consideri l’opportunità di un istituto superiore di studi sulla pace, che cooperi con università italiane e straniere, non solo riunendo competenze esistenti nel territorio ma anche offrendo risorse di studio a giovani studiosi ed a esperti internazionalmente riconosciuti.

Per queste e molte altre ragioni, vogliamo essere insieme in un Natale a molti colori.

Primi firmatari: don Maurizio Mazzetto, don Albino Bizzotto, don Piergiorgio Paoletto, don Giovanni Cecchetto, don Matteo Menini, don Stefano Caichio, Nazir Saquib, Simonia Marinkovic, Bojan Rajic, Nirou Morteza, Krika Riad, Touami, Benito Bernadoni, Bepi De Marzi, Andrea Uscieri, Gian Luigi Bellin, Paolo Consolaro, Ilia Pedrina, Teresa Bardelli, Irene Rui, Pastore (Missione Evangelista Zigana) Davide Casadio, don Luigi Schiavo, Delfino Sartori, Germano Raniero, Emanuela Bortolaso, Betta Tusset, Romano Vecchiet, Patrizia Grazioli, Flavio Fenici, Annarita Cenacchi, Rosapia Bonomi, Giancarlo Albera, Giovanni Marangoni.

Sottoscrivi l’appello [clicca qui]

Per informazioni: Emanuela Bortolaso [e.bortolaso (at) alice.it]