I resoconti di guerra sono diventati quotidianità in una spirale di crescente violenza che ci sta portando, nei fatti, verso la terza guerra mondiale. Il senso di impotenza dei singoli rispetto ai drammatici fatti non deve generare rassegnazione: il messaggio di cui farsi portatori è che attraverso la consapevolezza e l’azione individuale è possibile non solo influenzare, ma determinare il corso della storia. Da questo presupposto nasce la parola d’ordine della nostra azione: «La pace inizia da noi».

L’associazione culturale «Il mondo di Irene» organizza «Sguardi di pace», un progetto che intende promuovere la cultura della pace attraverso lo stimolo della riflessione individuale e collettiva. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio di «Arena di pace 2024» ed è in corso l’iter amministrativo per il riconoscimento del patrocinio e co-organizzazione da parte del Comune di Verona.

Questi gli eventi in programma:

– Da sabato 4 a domenica 19 maggio 2024: esposizione fotografica «Eco di un grido», nella Sala espositiva Birolli (via Macello n.17 – Verona). Ingresso libero. Esposizione delle opere dei reporters di guerra internazionali Francesca Tosarelli, Juan Carlos e Federico Vespignani cui verranno affiancate le fotografie selezionate tra quelle inviate da fotografi amatoriali e professionisti in risposta allo specifico bando.

– Venerdì 10 maggio, ore 21,00: «Essere Umani», al Teatro Stimate di Verona. Ingresso libero. Serata culturale di testi e musiche ideata dall’associazione «Il mondo di Irene» con la partecipazione dell’attrice Margherita Sciarretta (voce narrante) e del NardoTrio Quartet (musiche).

Durante il periodo di esposizione della mostra «Eco di un grido» si terranno alcuni eventi all’interno di sala Birolli (via Macello n.17 a Verona):

– Domenica 5 maggio 2024, ore 9,30: «Costruiamo un libro pop-up con i colori della pace». Iniziativa rivolta ai bambini dai 5 ai 12 anni, a cura di Silvia De Meis;

– Martedì 7 maggio 2024, ore 18,30: «La tranquillità interiore. Una via per la pace», a cura dell’associazione Hanuman – studio Yoga, con le insegnanti Yoga Lucia e Verena;

– Mercoledì 8 maggio 2024, ore 18,00: «Filiere di guerra. Filiere di pace», a cura di Legambiente Verona e Le Rondini per un commercio equo e solidale. Interviene e modera Jessica Cugini, giornalista di Fondazione Nigrizia;

– Sabato 11 maggio 2024, ore 16,00: «Racconti di pace: una prospettiva giovanile», con la partecipazione di UDU (Unione degli Universitari), Rete Studenti Medi Verona e Yanez!;

– Sabato 11 maggio 2024, ore 18,00: «Diritto umanitario nei conflitti armati», a cura di Amnesty International Verona;

– Domenica 12 maggio 2024, ore 18,00: «Com’era bella Sarajevo». Intervengono: Dzemat Nur Verona (Comunità Islamica dei Bosniaci in Italia) e Donne in Nero;

– Martedì 14 maggio 2024, ore 18,30: «Curiamo le ferite del mondo»: l’azione umanitaria nelle aree di conflitto e violenza raccontata da Medici senza frontiere, Emergency Verona e Medici per la pace e con la partecipazione di Giuditta Brattini, cooperante volontaria;

Sguardi di pace è un’iniziativa che ha l’obiettivo di creare rete tra le associazioni e i gruppi presenti sul territorio che sono sensibili e impegnati sulla tematica della pace e del rispetto dei diritti umani. Di seguito la lista delle adesioni e partecipazioni.

Partecipazione: a.d.s. Hanuman Studio Yoga, Amnesty International Verona, ARCI Passepartout, Dzemat Nur Verona (Comunità islamica bosniaci in Italia), Donne in nero, Emergency Verona, Fondazione Nigrizia, Le rondini – Per un commercio equo e solidale, Legambiente Verona, Libre Libreria, Medici per la pace, Medici senza frontiere, Rete Studenti Medi – Verona, UDU, Yanez!

Partner: ANPI Verona, Associazione Nazionale di amicizia Italia-Cuba di Verona, Banca Etica, D-Hub, Fondazione Toniolo, Guglielmetti – Azienda agricola biologica, Gustoteca AlZoo, La papera zoppa, Mediterranea Saving Humans Verona, Monastero del Bene Comune, Nigrizia, Paoline Libreria.