Sabato 5 gennaio 2019 alle ore 18,00 nella Sala Africa dei Missionari Comboniani [vicolo Pozzo n.1 – Verona] Benjamin Somay presenterà il suo libro «Il vento ha scritto la mia storia» [Edizioni Meridiana, 2017], il cui tratto autobiografico non può che intrecciarsi con il contesto in cui si sono svolte le vicende: la situazione politica del Kurdistan.

Benjamin Somay è nato in un piccolo villaggio del Kurdistan iraniano nel 1987. Cresciuto in una famiglia di pastori ha lavorato fin da ragazzo come fornaio. All’età di ventidue anni, dopo l’arresto di un amico, ha dovuto lasciare il suo paese per mettersi in salvo in Europa. La sua passione per la giustizia e la libertà lo ha convinto a scrivere la storia della sua vita.

Le testimonianze di Benjamin saranno intervallate con pezzi di musica tradizionale curda suonata da Ardalan Amiri. Potremo così ascoltare le voci di questa terra la cui storia è macchiata da un susseguirsi di violenza ed usurpazioni che hanno segnato e continuano a segnare profondamente la vita di un popolo.

L’incontro è aperto a tutti e, a seguito della discussione, vorrà essere l’occasione per aprire un dibattito sul tema tra i presenti. Durante la serata verrà allestito un banchetto fuori dalla Sala, con un piccolo rinfresco e aperitivo.

Entrata a libera offerta.