BASSA VERONESE, 16 SETTEMBRE. LA «MOTOR CITY» NON S’HA DA FARE

I marziani che governano la Regione Veneto e quanti stanno annusando l’affare, con crudeltà e cupidigia degna di Attila, forse non sanno che nella Bassa veronese sono in molti ad essere preoccupati e arrabbiati per via di quel faraonico e devastante progetto chiamato «Motor City», la città del motore (a scoppio). Quel mare di cemento, asfalto, gas di scarico e molte altre nefandezze che incombe sull’asfissiante progetto rischia seriamente di compromettere dal punto di vista ambientale, economico e sociale una grossa fetta della provincia scaligera. Per questo domenica 16 settembre in molti scenderanno in piazza.

Vi proponiamo di seguito il testo del comunicato redatto dagli organizzatori della protesta.

MANIFESTIAMO

«La Bassa Veronese è in pericolo! Su di essa incombe un progetto devastante, principalmente dal punto di vista ambientale ma anche da quello economico e sociale. Questo progetto si chiama «Motor City», la città del motore. Un tempio innalzato tra i comuni di Vigasio e Trevenzuolo in adorazione a quella tecnologia che nel 2007 dovrebbe iniziare ad appartenere al passato. Un tempio che con i suoi 4.560.000 mq (!) di cemento unirà i due comuni, oggi distanti poco più di 6 km uno dall’altro.

Linvito alla manifestazione del 16 settembre 2007Questo tempio è stato anche definito il «mostro a quattro teste» perchè si suddividerà in più aree: la prima testa sarà dedicata alla costruzione di un autodromo; poi ci sarà spazio per un centro commerciale, l’ennesimo nella provincia di Verona. Poi, ancora, un parco divertimenti tematico. E infine una zona industriale. Tutto questo a danno delle piccole attività commerciali ed artigianali della zona, a danno di un’aria già irrespirabile (e già, siamo a metà strada tra Mantova e Verona, le due città più inquinate d’Italia) e a danno del terreno e dell’acqua che nella zona producono il rinomato riso Vialone Nano. Per questo diciamo «NO» al progetto «Motor City – Autodromo del Veneto»!

Portato avanti senza consultare nè informare adeguatamente la cittadinanza, ideato e finanziato anche dalla Regione Veneto, per darlo in gestione interamente a società private. Per questo domenica 16 settembre 2007 il Comitato «Genius Loci», Legambiente di Vigasio, Arci di Isola della Scala, l’Associazione ambientale «San Michele» di Erbé, il Comitato «Per Trevenzuolo», l’Associazione «Vivere Castelbelforte» e il WWF di Povegliano e Villafranca vi invitano a manifestare insieme a loro il dissenso nei confronti dell’asfissiante progetto.

Programma:

ore 10.00: in contemporanea dalla piazza della chiesa di Povegliano, Vigasio, Isola della Scala, Erbè e Castelbelforte confluire in bicicletta a Trevenzuolo nella piazza della chiesa

ore 11.00: partenza da Trevenzuolo per arrivare in località Campagnamagra di Vigasio

ore 13.00: pranzo

pomeriggio: possibilità di passeggiate nei dintorni

ore 17.00: incontro-dibattito

ore 19.00: cena e intrattenimento musicale


Informazioni: e-mail: [email protected]