[GRILLOnews • 27.10.02] E' scomparso un compagno di lotte e maestro di dignità: Pierangelo Bertoli. Lo ricordiamo pubblicando una delle sue canzoni più belle e struggenti.

BERTOLI: EPPURE SOFFIA…

EPPURE SOFFIA…
 
E’ scomparso un compagno di lotte e maestro di dignità: Pierangelo Bertoli. Lo ricordiamo pubblicando una delle sue canzoni più belle e struggenti.
 
E l’acqua si riempie di schiuma il cielo di fumi
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi
uccelli che volano a stento malati di morte
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte
un’isola intera ha trovato nel mare una tomba
il falso progresso ha voluto provare una bomba
poi pioggia che toglie la sete alla terra ch’e’ viva
invece le porta la morte perché é radioattiva.
 
Eppure il vento soffia ancora
spruzza l’acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie.
 
Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale
ha dato il suo putrido segno all’istinto bestiale
ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si e’ avvolta in un nero sudario
e presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti
vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli
i crimini contro la vita li chiamano errori.
 
Eppure il vento soffia ancora
spruzza l’acqua alle navi sulla prora
e sussurra canzoni tra le foglie
bacia i fiori li bacia e non li coglie
eppure sfiora le campagne
accarezza sui fianchi le montagne
e scompiglia le donne tra i capelli
corre a gara in volo con gli uccelli
eppure il vento soffia ancora…