[15.07.03] Enel e “Intesa consumatori” presentano due vademecum per il consumo responsabile di acqua ed energia. Meglio la doccia del bagno. E le lampadine vanno spolverate.

CONTRO SICCITA’ E BLACKOUT I CONSIGLI DEGLI ESPERTI

Siccità e blackout. Per contrastare i due “mali di stagione”, arrivano i consigli degli esperti. Risparmio è la parola d’ordine, si tratti di fare la doccia anziché il bagno oppure di spolverare le lampadine che, se sporche, fanno meno luce.

L’Intesa dei consumatori ha stilato un decalogo per evitare gli sprechi d’acqua. Si comincia dai riti mattutini: lavarsi i denti lasciando scorrere l’acqua fa sprecare 40 litri. Meglio inumidire lo spazzolino, stendere il dentifricio e risciacquare alla fine. La doccia, poi, è preferibile al bagno. Si possono risparmiare anche 100 litri d’acqua. Per gli uomini c’è un suggerimento specifico: per la barba, è sufficiente riempire il lavandino d’acqua e utilizzarla durante tutta la rasatura, lasciandola scorrere solo a operazione terminata.

Quanto agli usi dell’acqua in cucina, i consigli sono molteplici. Dopo aver lavato frutta e verdura, quella stessa acqua può essere utilizzata per innaffiare le piante. Anche l’acqua per la cottura della pasta può essere riciclata: è un ottimo sgrassante per piatti e bicchieri e permette di utilizzare meno detersivo.

Anche per gli elettrodomestici è bene usare minime accortezze. Utilizzarli sempre a pieno carico può far risparmiare anche 11 mila litri d’acqua all’anno. Altro suggerimento: controllare che i rubinetti o i wc non perdano. Un rubinetto che gocciola può far sprecare anche 4 mila litri d’acqua all’anno, un wc anche 100 litri al giorno. Prima di partire per le vacanze è consigliabile chiudere la valvola centrale: durante la nostra assenza si potrebbero verificare delle perdite.

Sul fronte energia elettrica, è l’Enel a fornire un vademecum. La regola d’oro è cercare di non utilizzare gli elettrodomestici nelle ore di punta, cioè dalle 10 alle 17. Il frigorifero va regolato al minimo, limitando l’apertura degli sportelli al tempo necessario per prendere o introdurre gli alimenti. Va tenuto nel luogo più fresco della cucina e va regolarmente sbrinato.

Bisognerebbe anche evitare di tenere acceso per tutto il giorno lo scaldabagno. E’ sufficiente accenderlo di notte per avere l’acqua calda la mattina successiva. La temperatura ideale cui va regolato è 40 gradi.
I condizionatori, nota dolente degli ultimi allarmi blackout, vanno accesi solo se strettamente necessario e comunque mai tenuti al massimo. Bastano due gradi di differenza con la temperatura esterna per assicurarsi il refrigerio.

I piccoli apparecchi, come lettori di cd e dvd, dovrebbero essere spenti completamente. Tenerli in stand-by comporta uno spreco enorme di energia.
Lampade e diffusori vanno spolverati regolarmente e non andrebbero mai tenuti accesi quando non è indispensabile. Nei condomini, per le luci di scale e cantine, è meglio installare degli interruttori a tempo.

L’Enel procede anche con l’installazione dei cosiddetti contatori elettronici, un progetto su cui ha investito 2 miliardi di euro. Permetteranno di controllare i consumi ora per ora, così da introdurre delle tariffe ad hoc per chi consuma di più di notte, di sera o di mattina. Ne sono già stati installati 10 milioni, e la società prevede che entro il 2005 si arriverà a 30 milioni di contatori elettronici.