04.08.07 – Creazzo (Vi) – «Meditare: quattro metodi facili»

Il prossimo incontro-Villaggio tratterà il tema «Meditare: quattro metodi facili». C’incontreremo al Villaggio di Andrea sabato 4 agosto 2007 alle 15.00 a Creazzo, in via Valscura n°45, da Angelo e Fabiola Lorenzato (0444-521572). Meditazione è una pratica utile a tutti, per tutti i cammini di vita. La meditazione ti può dare esperienze di pienezza che danno luce, energia, armonia alla esistenza. Nella cultura occidentale meditazione significa macinare pensieri; invece in oriente significa vuotare la mente perché si riposi, si rilassi; il rilassamento è la condizione migliore per usare le risorse nel modo migliore. Donati un tempo giornaliero per portare la mente a casa e fare il pastore dei tuoi pensieri.Ti proponiamo quattro metodi facili. 1. Calmare l’attività della mente fino al vuoto di ogni pensiero. Puoi immaginare di essere seduto sulla sponda del Gange e versare nell’acqua i pensieri che arrivano. Coi cinque sensi mentali puoi costruire altre immagini-guida di tuo gradimento…. 2. Ritmare le quattro fasi del respiro: in-spira più che puoi; trattieni l’addome gonfio più che puoi; espira anche l’aria residua; trattieni il vuoto e ricomincia. Puoi immaginare l’onda del mare e ogni movimento ritmico. Ascolta la musica silenziosa dei tuoi respiri!
3. Viaggiare attraverso le membra del corpo dal capo ai piedi e viceversa ringraziando gli organi che col loro funzionamento ti assicurano la vita. Questo metodo si chiama “vipassana”: la rotazione delle percezioni ti avvicina al mistero della vita. 4. Chiamare parole amiche a farti compagnia e a darti energia: è il metodo del “mantra” (man = mente; tra = protegge). Con l’aiuta della guida spirituale tu puoi scegliere una parola amica che tieni in segreto e puoi recitare così spesso che diventa la tua password, la tua campana di consapevolezza che ti ricorda in breve la direzione del tuo cammino di vita. Paolo Lavarda porterà le esperienze meditative del suo gruppo di incontro. Thomas Benedetti commenterà alcune esperienze. “Tu sei la prima vittima delle emozioni negative generate dai tuoi schemi mentali: paura, rabbia, risentimento,…. Il male puro di chi aggredisce è solo una parte della verità; spesso le vittime provocano e poi proteggono l’autostima incolpando l’aggressore; proiettano negli altri ciò che dispiace in loro. C’è sempre un po’ di aggressione nella vittima e un po’ di vittima nell’aggressore. È bene coltivare lo sguardo compassionevole; è meglio vivere in armonia anziché voler aver ragione; è economico risolvere i problemi col minor dispendio di energia.”
Elisa Pajusco porterà messaggi dal libro di Jonathan Haidt, Felicità: un’ipotesi. «Avere forti relazioni sociali rafforza il sistema immunitario, allunga la vita più di quanto non faccia smettere di fumare…. Gli estroversi sono per natura più sani e felici. Quando gli introversi vengono obbligati a essere più espansivi, di solito lo gradiscono e trovano che ciò migliora il loro umore. Anche chi pensa di non volere molti contatti sociali comunque ne trae beneficio…». Angelo Lorenzato riprende i cammini della luna piena. Fabiola apre la bottega delle parole belle. Assicuriamo cinque minuti di clessidra a tutti quelli che portano messaggi!