09.08.07 – Ostermiething (Austria) – Celebrazioni de 64° anniversario della morte di Franz Jägerstätter

Il 20 febbraio a Roma la commissione cardinalizia preposta ha confermato che Franz Jägerstätter subì il martirio e ha dato parere positivo al Santo Padre Benedetto XVI per la beatificazione. L’1 giugno il Papa ha firmato il documento. Ci sono alcune date possibili per la beatificazione (come la festa di Cristo Re il 25 novembre e l’Immacolata Concezione l’8 dicembre), ma quella più probabile è il 26 ottobre, festa nazionale austriaca, alle 10.00 presso il duomo di Linz. Quest’anno ci sono stati anche segnali del crescente apprezzamento nei confronti di Franziska. Il 16 aprile il presidente del land dell’Alta Austria, Josef Pühringer, le ha conferito un attestato di merito davanti a un folto gruppo di parenti, amici e rappresentanti delle autorità laiche ed ecclesiastiche. Il presidente austriaco Heinz Fischer ha invitato Franziska e le figlie a una visita all’Hofburg (che è un po’ il Quirinale di Vienna). Entrambe le occasioni sono state motivo di grande gioia per Franziska. La parrocchia e il comune di St. Radegund hanno onorato in più modi Franz Jägerstätter in occasione del 100° anniversario della nascita, con attività, mostre, un pellegrinaggio e nuovi documenti in TV e alla radio. Il 22 settembre a Graz ci sarà la prima di un’opera su Franz di Viktor Fortin. Il 24 settembre, sempre a Graz, si terrà un simposio su Franz Jägerstätter. Su richiesta di Franziska e con il suo aiuto negli ultimi mesi ho preparato per le stampe 590 lettere di Franz alla moglie del periodo 1940-’41 e le 52 lettere di Franziska al marito, che non erano state ancora rese pubbliche. Il volume, che raccoglierà anche le lettere già pubblicate e gli scritti dal carcere, uscirà in autunno. La beatificazione imminente è il tema del nostro giorno della memoria. Forse sarà anche l’ultimo in questa data e in questa forma. Poiché il 9 agosto è già la festa di S. Edith Stein, per Franz Jägerstätter sarà scelto un altro giorno; è possibile che Roma opti per il 21 maggio, giorno del battesimo di Franz.

Programma

Giovedì 9 agosto 2007
Chiesa di Ostermiething
09.00 Apertura con momento musicale. Saluto del vescovo Ludwig Schwarz
09.30 Relazione del prof. Roman Siebenrock: “Non di questo mondo. La fede vissuta di Franz Jägerstätter”
11.00 Tavola rotonda “Aspetti mistico-politici della santità sull’esempio di Franz Jägerstätter”, con la partecipazione del vicario episcopale dott. Werner Freistetter, della dott.ssa Hildegard Goss- Mayr, del can. dott. Paul Oestreicher, del vescovo dott. Manfred Scheuer, del prof. Siebenrock e di mons. Willi Thaler
12.30 Pausa pranzo
14.30 Programmi televisivi e radiofonici per i 100 anni dalla nascita di Franz Jägerstätter (nella scuola di musica e in chiesa)
15.30 Ora di preghiera in ricordo della morte di Franz Jägerstätter nella chiesa di Ostermiething
16.30 Pellegrinaggio a piedi verso St. Radegund
19.30 Santa messa nella chiesa di St. Radegund
Al termine: cerimonia dei lumini sulla tomba del martire.

Per il rientro ad Ostermiething sarà a disposizione un pullman.

I relatori

Roman Siebenrock si occupa dell’interpretazione del Concilio vaticano II. Oltre a condurre ricerche sul pensiero di Karl Ranher, collabora intensamente agli studi dell’università di Innsbruck su religione-violenza-comunicazione-ordine mondiale.

Werner Freistetter, figlio di un alto ufficiale austriaco, è direttore dell’Istituto per la pace e la religione e assistente spirituale dell’Organizzazione militare cattolica internazionale (AMI). Da marzo 2007 è vescovo vicario della diocesi militare e si occupa di scienza e ricerca dal punto di vista teologico e di relazioni internazionali.

Hildegard Goss-Mayr si è impegnata prima e durante il Concilio per il superamento della guerra fredda, la fine della corsa agli armamenti e per far cessare l’odio tra i popoli. Moltissime persone sono state formate da lei sulle tecniche di difesa nonviolenta, che ha applicato con successo nelle Filippine e in Madagascar.

Paul Oestreicher è direttore emerito del Centro per la riconciliazione internazionale presso la cattedrale di Coventry, in Inghilterra. È l’uomo del superamento dei confini, il pellegrino tra i campi nemici, pacifista e peace maker.

Manfred Scheuer è vescovo di Innsbruck. È stato postulatore nel processo di beatificazione diocesano di Franz Jägerstätter. Per lui Franz è un portatore di speranza e un simbolo di coraggio nelle situazioni difficili.

Willi Thaler, parroco evangelico a Innsbruck, è membro di Pax Christi. Partecipa alla tavola rotonda a nome del soprintendente dell’Alta Austria, dott. Gerold Lehner, che non può intervenire.

La traduzione dell’invito è stata curata da Lucia Togni. Ha collaborato Mauro Buffa.

Partecipazione
Chi intende partecipare si metta in contatto con Giampiero Girardi, cell. 347 4185 755, email: [email protected] per concordare il viaggio in automobile. Indicativamente si partirà l’8 agosto e si rientrerà il 10.