11.02.08 – Faenza – L’esperienza in Perù dell’Associazione T-ERRE

L’Associazione «T-ERRE, Turismo Responsabile» promuove un nuovo modo di fare turismo, basato su rispetto, educazione, etica, giustizia, perseguendo quindi gli obiettivi dettati dalla carta dei criteri del turismo responsabile dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR), di cui è socia attraverso il sostegno della Confcooperative di Ravenna.
Limitando gli impatti negativi del turismo di massa e promuovendo lo sviluppo reale delle comunità locali visitate il turismo responsabile cerca di lasciare una buona quota del prezzo della vacanza presso il Paese di soggiorno, finanziando anche progetti di sviluppo.
Per discutere di questi temi ed in particolare per parlare dell’esperienza in Perù dell’Associazione T-ERRE, siamo lieti di invitarvi, lunedì 11 febbraio 2008, alle ore 20,45, presso la Sala S. Carlo, in piazza XI Febbraio 4 (dietro il Duomo) a Faenza.
Nel corso della serata verranno presentate le attività ed i viaggi in programma per il 2008, per poi approfondire l’esperienza del viaggio in Perù insieme agli amici del CAITH (Centro de Apoyo para las Trabajadoras del Hogar) provenienti direttamente da Cuzco, ed a coloro che già nel 2007 hanno partecipato al viaggio.
Il CAITH è il primo referente dell’associazione T-ERRE in Perù ed avremo così la possibilità di conoscerne i progetti sociali, assistenziali, formativi e culturali di cui si occupa. Si parlerà quindi di viaggi e di turismo responsabile, ma soprattutto avremo l’opportunità di conoscere persone che da anni operano attivamente sul campo e di renderci partecipi delle loro esperienze.
Il Perù è infatti un paese ricco non solo di “meraviglie” storiche, archeologiche, culturali e naturali, ma anche di persone che da tempo si adoperano per risolvere gravi problemi sociali e/o ambientali e per migliorare le difficili condizioni di vita di chi, per diversi motivi, è stato più sfortunato, dando loro concrete possibilità di reinserimento sociale e quindi nuove prospettive di vita.