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Nell’ambito della settima edizione di Farepace, Salone veneziano di editoria della pace dedicato al tema dell’odio in quanto parola capace di una lettura veritiera dell’attuale momento geopolitico, Fara Editore sarà presente con due miniforum letterari sabato e domenica pomeriggio. Ecco il programma (gli autori leggeranno loro poesie o brevi passi dei loro libri e sarà lasciato spazio per il dibattito e il confronto con il pubblico): Sabato 13 ottobre dalle ore 15.30 presso il Chiostro Archivio di Stato: «Letteratura e conflitti: favole, racconti, versi e analisi possono convertire l’odio?»
Barbara Rosenberg legge da Storie con un altro finale
Alberto Rossini legge da Il Palazzo vuoto
Stefano Sanchini legge da Interrail
Leela Marampudi legge da Mal bianco
Loris Ferri legge inediti
Marco Zavarini legge inediti
Luigi Metropoli in qualità di critico letterario
Domenica 14 ottobre dalle ore 15.30 nel Chiostro Archivio di Stato: «Poesia: mettere a nudo l’odio (di sé)?»
Giovanni Fierro legge da Lasciami così
Chiara De Luca legge da La Mina (stra)vagante, La coda della galassia e La collezionista
Gianluca Brogna legge da Bilancio provvisorio in (Voci condivise)
Corrado Giamboni legge da Il bambino e l’acqua sporca (in Farapoesia)
Stefano Guglielmin legge da Come a beato confine e da La distanza immedicata
Francesco Tomada legge da L’infanzia vista da qui
Angela Barlotti con una testimonianza su letteratura e carcere
Italo Testa legge da Canti ostili