28.02.08 – Verona – presentazione di «Una storia balcanica», a cura di Bertucelli e Orlic

Dopo l’unilaterale dichiarazione di indipendenza del Kosovo il focolaio dei balcani torna ad ardere e inquetare. Per poterne capire di più degli antecedenti storici di questa vicenda, vi invitiamo a partecipare alla presentazione di
«UNA STORIA BALCANICA», a cura di Bertucelli e Orlic. Appuntamento presso la Società Letteraria di Verona giovedì 28 febbraio 2008, ore 18,00: saranno presenti Lorenzo Bertucelli (cocuratore del volume) e Stefano Petrungaro (uno degli autori del volume) – www.ombrecorte.it,

Lorenzo Bertucelli – Mila Orlic
«Una storia balcanica»
Fascismo, comunismo, e nazionalismo nella Jugoslavia del Novecento

pp. 238 – € 18,50

Il libro
Partendo dalla considerazione che le grandi ideologie universalistiche del Novecento hanno certo convissuto con pesanti e persistenti forme di nazionalismo, i lavori degli storici italiani, sloveni e croati raccolti in questo volume non intendono comunque concedere nessuno spazio a certe visioni finalistiche della storia su cui, dopo la violenta dissoluzione della Jugoslavia, sono fiorite letture improntate a interpretare ogni fase della vicenda di quel paese come tappe verso una inevitabile catastrofe finale e la guerra civile come una sua evoluzione “naturale”. Evitando inoltre gli stereotipi legati all’immagine di una regione come “ventre molle dell’Europa”, essi intendono restituire complessità a una storia le cui ricostruzioni e interpretazioni appaiono ancora troppo poco fondate sulla nuova documentazione disponibile e, soprattutto, poco aperte al confronto tra gli studiosi dei diversi paesi impegnati su questo terreno.
I Balcani come terra di nessuno, storica linea di frattura, luogo crudele e violento, sede di odi ancestrali tra gruppi “etnici” sono il prodotto di una costruzione culturale europea di lungo periodo, sia nella cultura “alta” sia in quella popolare: una visione negativa che è stata potentemente rafforzata dalla guerre degli anni Novanta e che, unita al riemergere nel nostro paese di un certo razzismo latente nei confronti dello slavo “barbaro” e “incivile”, ha prodotto un senso comune insieme consolatorio e di presa di distanza.
Nella storia della Jugoslavia la costruzione politica del discorso nazionalista rappresenta un’opzione tra le altre, e cercare di comprenderlo storicamente, senza alcun determinismo, è il compito che si pone il volume.

I curatori
Lorenzo Bertucelli insegna Storia dell’Europa contemporanea presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Modena e Reggio Emilia. tr i suoi ultimi lavori, con V. Romitelli ha pubblicato Cominciare con la Resistenza (Carocci 2006).

Mila Orlic ha conseguito il dottorato in Storia contemporanea presso l’Università di Modena e Reggio Emilia con un lavoro sull’esodo degli italiani dall’Istria. Attualmente è borsista presso la Scuola di studi superiori dell’Istituto nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia.