29.09.07 – Verona – «Scelte di vita, ecologia del quotidiano: distretti locali, turismo responsabile e consuetudini che fanno economia»

Il gruppo per la costituzione del Distretto di Economia Solidale (DES), l’Associazione Planet Viaggiatori Responsabili e la Cooperativa Studio Guglielma, in collaborazione con Naturalmente Verona, ti invitano alla tavola rotonda: «Scelte di vita, ecologia del quotidiano: distretti locali, turismo responsabile e consuetudini che fanno economia», in prohramma sabato 29 settembre dalle ore 16,30 alle 19,15 presso «Naturalmente Verona», in Piazza Isolo a Naturalmente Verona.
È un’occasione per alcune riflessioni su come le scelte di ciascuno di noi possano dare vita ad una nuova civiltà dove uomini e donne sono parte e non padroni della natura, dove il sistema economico, pur nella sua complessità sia sostenibile, dove l’obiettivo primario non sia la massimizzazione del profitto, ma il benessere di tutta la collettività, un’alternativa concreta e attuabile, fin d’ora, nella quotidianità, da ciascuno di noi. Cercheremo di approfondire alcune parole chiave legate a quella che viene chiamata economia solidale, al turismo responsabile, all’impresa responsabile come scelta di vita, di economia, ambiente e territorio, reti e relazioni, e vorremmo farlo a partire da alcune esperienze concrete.
I distretti sono in realtà un laboratorio di sperimentazione di nuove tecniche di produzione e scambio, svincolate dalle logiche di mercato, al riparo dal controllo da parte di pochi gruppi di potere, che favoriscono un consumo furioso e insostenibile, basato sull’idea di crescita e sviluppo infiniti.
La prevalenza della qualità sulla quantità, la scelta di prodotti locali, di alimenti da agricoltura biologica o equivalenti, imballaggi riutilizzabili o, alla peggio, riciclabili, sono tutti comportamenti che, messi insieme, possono costituire una svolta nel nostro modo di vivere e che, dal punto di vista collettivo, fanno economia.
Per alcuni di noi la scelta ha comportato anche il cambiamento radicale dello stile di vita anche “cambiando lavoro”: vogliamo partire da queste esperienze per dare forza alle tante quotidianità (momenti spirituali e culturali, relazioni personali e sociali, cura dell’alimentazione e della salute, modi di produrre e di fare economia) capaci di alimentare il processo verso una socialità che sappia prevenire e trasformare la sofferenza e farci vivere con pace e gioia. Raccogliere le storie di chi ha cambiato vita per una maggiore adesione tra esistenza e lavoro, può aiutarci a stare nell’idealità con concretezza, ad aprire le nostre riflessioni alle contraddizioni e alle ambiguità a cui la complessità ci sottopone senza farci scalzare ma sostenendoci nella consapevolezza.

Programma

ore 16,30 – Andrea Tronchin (Associazione Rurale Italiana), coordina l’incontro e introduce il tema
“Nesso indissolubile tra sovranità alimentare ed economia solidale”
Intervengono:
ore 16,40 – Piera Gioda (vicepresidente dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile)
Le relazioni tra imprese di turismo responsabile a salvaguardia del territorio
ore 17.00 – Michele Bottari (Officina per una Società Solidale e Sostenibile)
La sfida dei distretti: progettare nuove forme di economia sostenibile
ore 17.20 – Vittorio Carta (Planet Viaggi e Associazione Planet Viaggiatori Responsabili)
Andare e tornare per creare una civiltà e una economia sostenibile e solidale
ore 17.35 – Cristina Cometti (Aghe turismo rurale accessibile natura e cultura – Sardegna)
Impresa di esistenza: viaggio di ricerca tra esigenze economiche e imperativi dell’anima
ore 17,50 – Roberto Marchesini (produttore biologico)
I produttori biologici come risorsa del territorio: aiutiamoli a casa nostra
ore 18.05 – Graziella Caloi (GAS “Consumo Critico Val d’Illasi”)
Gruppi di Acquisto Solidale: un consumo responsabile
ore 18.20 – Dibattito
ore 19.15 – Conclusione tavola rotonda