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Nel corso della giornata mondiale del non acquisto, Terre di mezzo ha lanciato la quinta edizione del concorso dell’antipubblicità: artisti e creativi all’opera, per promuovere l’acqua del rubinetto. Si può partecipare con opere creative su due filoni: la migliore anti-pubblicità dell’acqua minerale in bottiglia; la miglior etichetta per imbottigliare l’acqua di rubinetto. Perché l’acqua di rubinetto? Oggi le aziende imbottigliatrici d’acqua sono tra i maggiori inserzionisti pubblicitari in Italia: per convincerci a comprare “l’acqua da bere”, nel 2005 gli imbottigliatori hanno acquistato spazi pubblicitari per un valore equivalente a 379 milioni di euro. Ma l’acqua in bottiglia ha un concorrente formidabile, che è l’acqua del rubinetto: buona (poche le eccezioni), controllata (più dell’acqua in bottiglia, come hanno dimostrato diverse inchieste), comoda (arriva in casa), poco costosa e molto più sostenibile (zero trasporti e zero plastica). Scadenza del bando: 29 febbraio 2008.