LIBRI. «LE MIE PRIGIONI E LE MIE EVASIONI»

Giovanni Domaschi ha scritto «Le mie prigioni e le mie evasioni»,memorie di un anarchico veronese dal carcere e dal confino fascista (a cura di Andrea Dilemmi, Cierre edizioni / Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, 2007, pp. X, 409, ill., euro 18,00). Operaio, anarchico, antifascista, dopo aver partecipato alle lotte politiche e sindacali nella sua citt� il veronese Giovanni Domaschi (Verona, 1891-Dachau, 1945) ha trascorso quasi per intero il ventennio fascista rinchiuso in carcere o relegato al confino. Membro del secondo Comitato di liberazione nazionale di Verona, prima di essere deportato in Germania e di trovare la morte in un lager ha avuto modo di scrivere le sue memorie. Un testo affascinante che contribuisce a fare luce sulla mentalità, sulle convinzioni politiche e sulle scelte di vita di un operaio anarchico nella prima met� del Novecento. Un intreccio tra la storia comune di un militante di base e una vicenda biografica eccezionale (al pari di molte altre storie di vita di quegli anni), segnata dalla costante volont� di resistere al regime fascista e di lottare per la libertà. Il volume può essere acquistato anche presso la sede dell’Istituto veronese per la storia della resistenza e dell’età contemporanea (via Cantarane 26 – VR, apertura: martedì e venerdì ore 15,30-18,30) e presso la Biblioteca G. Domaschi – spazio culturale anarchico (Via Scrimiari 7 – VR, apertura il primo e il terzo martedì del mese, ore 21,00-23,00).