PADOVA. XX CORSO DI PERFEZIONAMENTO SUI DIRITTI DELLA PERSONA E DEI POPOLI (a.a. 2007/2008)

«Diritti umani e componente civile nelle missioni per la sicurezza umana delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea. Realtà e prospettive dei Corpi civili di pace».
Il Corso è organizzato dal Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova in collaborazione con l’Assessorato alle Relazioni internazionali, ai Diritti umani e alla Cooperazione allo sviluppo della Regione del Veneto, la Cattedra UNESCO ‘Diritti umani democrazia e pace’ dell’Università di Padova, il Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet dell’Università di Padova.

Presentazione
La scelta del tema assume un significato particolare alla luce sia dell’interesse di recente manifestato dal Ministero degli Affari Esteri in ordine alla possibile istituzione di un Corpo civile di pace, quale struttura autonoma di società civile, sia della crescente domanda di ruolo in materia manifestata dalle formazioni organizzate di società civile.
Con questo Corso, il Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova intende approfondire, in preminente ottica formativa, quanto contenuto nel Rapporto “Riflessione preliminare ad un progetto di fattibilità per l’istituzione del Corpo Civile di Pace (Servizio Civile di Pace) in Italia. Il primato dei diritti umani, della nonviolenza e della politica per la prevenzione e la risoluzione dei conflitti”, elaborato dallo stesso Centro su richiesta formale della V.Ministra agli Affari Esteri e a questa presentato in data 21 giugno 2007.
L’offerta formativa del Corso, che viene disposta in coincidenza con il 25° anniversario di istituzione del Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova, è espressione dell’esperienza maturata dal Centro nel campo della ricerca e della didattica per i diritti umani e la pace secondo un approccio che mette in relazione valori universali, istituzioni internazionali, nazionali e locali, formazioni solidaristiche di società civile.

Obiettivi formativi
Il Corso si propone un triplice obiettivo:

a) favorire la conoscenza, in chiave multidisciplinare, dei temi relativi alla promozione e alla realizzazione dei diritti della persona e dei popoli sul piano interno e su quello internazionale;
b) aggiornare e arricchire le conoscenze riguardanti l’operatività del paradigma della “sicurezza umana” (human security), il ruolo della componente civile nelle missioni internazionali di pace delle Nazioni Unite (NU) e dell’Unione Europea (UE), il ruolo dei Corpi civili di pace quali strutture autonome di società civile;
c) contribuire alla formazione di operatori “pace diritti umani”, con speciale riferimento ai pertinenti programmi del Servizio Civile Nazionale e Internazionale, di Pubbliche amministrazioni locali e regionali, di organizzazioni nongovernative e associazioni di volontariato.

Attività didattiche e formative
Le attività didattiche e formative comprendono lezioni, seminari, studio di casi e giochi di ruolo. Il programma formativo è articolato nelle seguenti aree tematiche:

a) diritto e organizzazione internazionale per le missioni di pace;
b) sicurezza umana, filosofia e strategia;
c) missioni internazionali di pace: mandato, struttura, funzioni;
d) corpo civile di pace (servizio civile di pace), struttura autonoma di società civile: esperienze nazionali ed europee; e) corpo civile di pace (servizio civile di pace): istituzione, formazione, addestramento, progettualità UE.

Area tematica 1
Diritto e organizzazione internazionale per le missioni di pace

• La legalità internazionale in materia di pace, sicurezza e risoluzione dei conflitti
• Diritti umani, diritto alla pace e sicurezza umana: il ruolo delle Nazioni Unite e delle Organizzazioni regionali
• La costruzione della pace tra diritto internazionale umanitario e diritto internazionale dei diritti umani
• Missioni di pace e effettività del Diritto internazionale penale e umanitario
• Missioni di pace e effettività del Diritto internazionale dei diritti umani
• Missioni di pace e giurisprudenza internazionale

Area tematica 2
Sicurezza umana, filosofia e strategia

• Il paradigma della sicurezza umana e il principio della responsabilità di proteggere: la strategia delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea
• Gli attori internazionali della sicurezza umana: stati, Organizzazioni internazionali, ONG, Enti locali
• Le politiche di disarmo
• Trasformazione, mediazione e negoziazione del conflitto
• Filosofia, etica e evoluzione della pratica del peacekeeping

Area tematica 3
Missioni internazionali di pace: mandato, struttura, funzioni

• Le strutture specializzate delle Nazioni Unite (il DPKO e altre)
• Lo schema istituzionale delle missioni di pace: mandato, struttura, funzioni
• Approccio nordico ed evoluzione del peacekeeping
• Rassegna delle missioni di pace delle Nazioni Unite
• Gender mainstreaming nelle missioni di pace e nelle emergenze umanitarie
• I codici di condotta per i peacekeepers
• Analisi di casi: UNIFIL (Libano), UNMIK (Kosovo), UNAMID (Darfur)
• L’Italia e le missioni di pace
• Missioni di pace e consultazioni elettorali
• La riforma del peacekeeping: il Rapporto del Panel sulle operazioni di pace delle NU
• Lo stato dei lavori della Commissione delle Nazioni Unite sul Peace-Building
• Politica europea di sicurezza e difesa, PESD: dimensione politica e dimensione militare
• Le azioni comuni dell’Unione Europea: le missioni in atto
• La nuova strategia UE “missioni per la sicurezza umana”
• Relazioni “sul campo” tra ONG e missioni internazionali di pace
• La componente civile delle missioni di pace
• Osservazione elettorale, monitoraggio dei diritti umani, democratic institution building, assistenza umanitaria, ricostruzione, cooperazione allo sviluppo
• La prospettiva del Difensore civico nelle missioni di pace
• I consiglieri per la protezione dei bambini (Child Protection Advisers) nelle missioni di pace
• L’impatto simbolico del “Casco Blu”
• Assistenza spirituale e missioni di pace

Area tematica 4
Corpo civile di pace (Servizio civile di pace), struttura autonoma di società civile: esperienze nazionali ed europee

• Lavoratori di pace – Human Rights Defenders: l’identikit
• Lavoratori di pace e nonviolenza: il pensiero di Aldo Capitini
• La base legale del Corpo civile di pace: problemi e prospettive
• “Servizio civile” e “Servizio civile di pace”: distinzioni, sinergismi, coordinamento
• White Helmets delle Nazioni Unite e Corpi civili di pace, le differenze
• Corpi civili di pace: le esperienze dell’associazionismo italiano (Associazione Papa Giovanni XXIII, Rete Caschi Bianchi, Beati i Costruttori di Pace, Ambasciate di pace e altre)
• L’esperienza tedesca e spagnola
• L’esperienza delle Peace Brigades International
• Natura multidimensionale delle missioni dei Caschi Bianchi
• Servizio civile di pace e cooperazione allo sviluppo
• Servizio civile di pace: progetti di fattibilità
• Servizio civile di pace: aspetti logistici e programmazione
• L’ente locale nelle missioni di peace building: le esperienze delle Agenzie della democrazia locale e la strategia della City Diplomacy
• La prospettiva di uno status internazionale del Lavoratore di pace

Area tematica 5
Corpo civile di pace (Servizio civile di pace): istituzione, formazione, addestramento, progettualità UE

• I programmi di formazione e addestramento
• Corpo Civile di Pace Europeo: lo stato dei lavori
• Unione Europea: Iniziativa europea per la democrazia e i diritti umani
• Contenuti e iter per l’istituzione in Italia e in Europa del Servizio civile di pace
• Corpo civile di pace e dialogo interculturale
• Corpo civile di pace e diplomazia preventiva
• Corpo civile di pace e esperienze di cittadinanza attiva

Direttore del Corso
Prof. Marco Mascia

Corpo docente
E’ formato da docenti universitari, funzionari di organizzazioni internazionali, responsabili di organizzazioni nongovernative, personale civile e militare delle missioni di pace.

A chi è rivolto
Il Corso, per il suo carattere formativo, si rivolge ai neolaureati in particolare dei corsi di laurea in Scienze politiche, relazioni internazionali, diritti umani, pace, cooperazione allo sviluppo, agli operatori di organizzazioni non-governative e associazioni di volontariato, ai docenti della scuola di ogni ordine e grado, agli amministratori di enti locali e regionali.

Posti disponibili
Numero massimo 40.

Requisiti preferenziali
Nella selezione delle domande di ammissione, sono considerati requisiti preferenziali lo svolgimento di attività presso le organizzazioni non governative e le associazioni di volontariato, le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, gli enti locali e regionali, nonché il possesso di una laurea triennale e/o specialistica in Scienze politiche, relazioni internazionali, diritti umani, pace, cooperazione allo sviluppo.

Titolo di accesso
Lauree vecchio ordinamento, lauree triennali e lauree specialistiche nuovo ordinamento.

Crediti formativi universitari (CFU)
Il Corso ha un valore di 12 CFU.

Frequenza
Le attivtà didattiche del Corso si svolgono nel periodo febbraio-maggio 2008 e prevedono 60 ore di lezioni e 12 di seminari. Le lezioni si tengono di norma il lunedì e il martedì ore 15.00 – 18.00. La lezione inaugurale avrà luogo lunedì 4 febbraio 2008. Frequenza minima: 70%.

Verifica finale
Discussione di un elaborato scritto (indicativamente 8,000/10,000 parole, 25/30 pagine, interlinea 1.5, point 12). L’elaborato dovrà essere presentato entro il 31 ottobre 2008. La discussione avverrà nel mese di novembre.

Costi
Tassa di iscrizione: Euro 423,12

Scadenze
Domanda di iscrizione: 18 gennaio 2008 (ore 10.00 chiusura procedura on-line – ore 13.00 consegna domanda cartacea). Saranno accettate solo le domande inserite via web (www.unipd.it/unienter), stampate, firmate in originale e pervenute al Servizio Formazione Post Lauream (Via Ugo Bassi 1 – 35131 Padova) entro e non oltre le ore 13.00 del 18 gennaio 2008. La busta dovrà recare la seguente dicitura: ”Contiene documentazione per il Corso di perfezionamento in “Diritti umani e componente civile nelle missioni per la sicurezza umana delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea”. Utilizzare l’etichetta fornita con la domanda di iscrizione.

Per informazioni
Sig.ra Donatella Daniel
Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli
Via Martiri della Libertà 2 – 35137 Padova
Tel 049 827 1813 – Fax 049 827 1816
e-mail: [email protected]
Sito web: www.centrodirittiumani.unipd.it