VERONA. L’UNICEF TRASFORMA LE BOMBONIERE IN UN AIUTO SPECIALE

«Per un regalo diverso dal solito è possibile sostituire le tradizionali bomboniere con un gesto di solidarietà verso i bambini che hanno bisogno d’aiuto» ci spiega la presidente dell’UNICEF a Verona, Adele Bertoldi. Nascono così le bomboniere solidali dell’UNICEF, che, da anni trasformano le ricorrenze più felici in un’occasione per contribuire alla tutela dell’infanzia e all’assistenza sanitaria dei bambini in 155 paesi del mondo, tramite una donazione. «Chi decide di festeggiare con le pergamene dell’UNICEF è consapevole che oltre ad un gesto di grande valore, ha potuto regalare un sorriso a milioni di bambini. E’ questo che ha reso un’iniziativa così semplice, altrettanto popolare» precisa Adele Bertoldi. «In questo caso – continua – l’obiettivo principale su cui si concentra la nostra organizzazione è la salute. In molti paesi del mondo i bambini sono afflitti da numerose malattie e, a causa della povertà, alcuni medicinali e vaccinazioni non sono reperibili. L’anno scorso sono stati raccolti in questo modo, e solo presso la nostra sede, oltre 12.000 euro e così chi ha festeggiato il proprio matrimonio, la propria cresima o la comunione ha avuto modo di scoprire che ogni anno le vaccinazioni salvano la vita a due milioni e mezzo di bambini nei paesi in via di sviluppo rendendoli immuni da diverse malattie come la polio, il morbillo, il tetano neonatale e altre ancora». Vaccinare un bambino può sembrare un gesto semplice e veloce in una realtà in cui noi viviamo ma in altre parti del mondo può sembrare un’impresa organizzativa logistica. Un vaccino è efficace solo se mantenuto a temperatura costante e a pochi gradi sopra lo zero. L’UNICEF è il leader mondiale nella gestione della ‘catena del freddo’, la serie di passaggi (dal container ai grandi refrigeratori ospedalieri, ai contenitori termici portatili) che permette agli operatori sanitari di affrontare lunghi viaggi per raggiungere i più remoti villaggi dell’Africa e dell’Asia. All’inizio degli anni ’80 soltanto un bambino su cinque era regolarmente vaccinato: oggi lo è oltre il 75% della popolazione infantile. Per chi fosse interessato ad ottenere ulteriori informazioni può chiamare il numero: 045575345, scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected] o visitare il sito www.unicef.it/verona