EXPORT DELLE ARMI, NO ALLE SCORCIATOIE

[Avvenire – 24.11.2010] La denuncia della Tavola della pace e Rete italiana per il disarmo: il Governo voleva ritoccare la normativa con una legge delega, senza coinvolgere il Parlamento. Le associazioni: non si cambi la legge 185!

Niente colpi di mano per ammorbidire la legge che vigila sull’export delle armi italiane. L’associazionismo si mobilità contro la decisione del governo di far passare, come un qualsiasi emendamento della Legge comunitaria, una modifica della legge 185 per rendere più facili le esportazioni, oggi vietate verso paesi in guerra o regimi dittatoriali. E ottiene un primo risultato: la discussione al Senato viene sospesa e rimandata a dopo la sessione di bilancio. «Blitz sventato», esulta il Pd.

A dare appuntamento davanti a Palazzo Madama alle organizzazioni impegnate per la pace, i diritti umani, la cooperazione, sono la Tavola della Pace e la Rete italiana per il disarmo. Una mobilitazione organizzata per la scelta di Palazzo Chigi per adeguare la normativa italiana a una Direttiva europea (la 2009/43/Ce). [leggi l’articolo]

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