«Le persone non fanno i viaggi,
sono i viaggi che fanno le persone»
(John Steinbeck)
Il volontariato nasce per abbattere barriere e confini. Anche quelli tra Stati, come nel caso delle proposte di volontariato internazionale, rivolte prevalentemente ai giovani, ma non solo a loro.
I motivi per abbracciare questo tipo di iniziative sono più di uno: per mettere a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità lavorando con e per gli altri; per realizzare progetti di solidarietà in un Paese straniero, confrontandoti con tradizioni, culture e stili di vita diversi. Ed ancora: per acquisire nuove competenze, linguistiche e professionali, importanti anche per il tuo futuro.
Ora, se la curiosità di saperne qualcosa di più si è fatta spazio in te, sappi che si può fare volontariato all’estero all’interno dell’Unione Europea, negli Stati confinanti o nei Paesi del Sud del mondo.
Non esiste un solo modo per fare volontariato all’estero, ma almeno cinque sono le diverse possibilità, che si distinguono per la natura e la durata dell’impegno richiesto.
1. CAMPI DI LAVORO
Dove: in Europa e nel resto del mondo
Durata: al massimo un mese
Età: dai 18 anni
Si tratta di esperienze di breve durata che prevedono diverse tipologie di attività a stretto contatto con la comunità locale. Un modo per trasformare una vacanza in un’occasione di solidarietà!
2. SERVIZIO VOLONTARIO INTERNAZIONALE
Dove: prevalentemente nei Paesi extraeuropei
Durata: fino a un massimo di due anni
Età: dai 18 anni
É un’opportunità offerta da Ong (Organizzazioni non governative) e associazioni non profit locali a coloro che vogliono vivere un’esperienza di cooperazione internazionale. Si tratta di programmi impegnativi, per la durata e il contesto in cui si svolgono. Per questo richiedono spesso una formazione specifica preventiva, offerta dalle organizzazioni promotrici.
3. SERVIZIO CIVILE NAZIONALE ALL’ESTERO
Dove: in Europa occidentale, America latina e Africa
Durata: un anno
Età: giovani dai 18 ai 28 anni
Consente di dedicare un anno della propria vita a favore di un progetto di solidarietà nei Sud del mondo. Prevede un compenso base mensile di 433 euro (integrato da un’indennità di 15 euro al giorno e un contributo per le spese di alloggio e mantenimento all’estero). I progetti, presentati ogni anno da associazioni non profit riconosciute dal Governo del nostro Paese, comprendono attività negli ambiti previsti dalla legge: assistenza, prevenzione, promozione culturale, salvaguardia del patrimonio artistico e ambientale, cooperazione allo sviluppo, interventi in situazioni post conflitto… Lo svolgimento del servizio civile all’estero rappresenta un’occasione di crescita personale e professionale per i giovani nonché uno strumento particolarmente efficace per diffondere la cultura della solidarietà e della pace tra i popoli.
4. SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO (SVE)
Dove: Unione Europea, Paesi confinanti e Paesi terzi
Durata: al massimo un anno
Età: giovani dai 18 ai 30 anni
É un progetto del programma «Gioventù in azione» dell’Unione Europea che incoraggia i giovani dai 18 ai 30 anni a partecipare a progetti di volontariato di diversa natura: dall’ambiente ai servizi sociali, dalla lotta al razzismo allo sviluppo urbano e locale. Chi aderisce viene finanziato in tutto e per tutto dall’Unione Europea, che mette a sua disposizione vitto, alloggio, formazione linguistica, viaggio andata e ritorno, assicurazione medica e corsi di formazione specifici. Lo Sve permette ai giovani di impiegare energie, entusiasmo e creatività in attività concrete per lo sviluppo della comunità. Così viene favorita la crescita di una nuova generazione di cittadini europei più solidali e consapevoli.
5. ESPERIENZE CON ISTITUZIONI INTERNAZIONALI
Dove: Paesi in via di sviluppo
Durata: da uno a due anni
Età: a partire dai 25 anni
Le Nazioni Unite promuovono la partecipazione di volontari, qualificati e motivati, alle attività di cooperazione allo sviluppo realizzate dalle diverse agenzie Onu. Si tratta di un’occasione per affrontare interessanti esperienze di crescita personale e professionale. I candidati devono avere almeno 25 anni, mentre non esiste limite massimo d’età. Il Cocis (Coordinamento internazionale allo sviluppo) ha l’incarico di selezionale i volontari interessati ai progetti gestiti dall’Agenzia dei Volontari della Nazioni Unite.
A CHI RIVOLGERSI IN VENETO
Abiti in Veneto e vuoi partire per un’esperienza di solidarietà all’estero? I Centri di servizio per il volontariato (Csv), presenti in ogni provincia, possono darti tutte le informazioni necessarie.
Contatta subito il Centro più vicino:
Belluno – tel. 0437.950374
[email protected] – www.csvbelluno.it
Padova – tel. 049.8686849 – 049.8686817
[email protected] – www.csvpadova.org
Rovigo – tel. 0425.29637
[email protected] – www.csvrovigo.it
Treviso – tel. 0422.320191
[email protected] – www.trevisovolontariato.org
Venezia – tel. 041.983128
[email protected] – www.csvvenezia.it
Verona – tel. 045.8102419
[email protected] – www.csv.verona.it
Vicenza – tel. 0444.235308
[email protected] – www.csv.vicenza.it