[di Andrea Ciresola • 30.04.02] Si è costituita in marzo 2002 la terza associazione della provincia di Verona che si occupa della promozione del commercio Equo e Solidale. Si tratta dell’associazione di volontariato “Gamargioba” di San Bonifacio, che ha nominato suo presidente Romeo Rossi. Il Commercio Equo e Solidale e' un approccio alternativo a quello convenzionale; esso promuove giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l'ambiente,  la crescita della consapevolezza dei consumatori, l'educazione, l'informazione e l'azione politica.

«Gamargioba», L’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO CHE PROMUOVE IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE NELL’EST VERONESE

Questo tipo di commercio, definito anche etico, si propone di contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale dei popoli economicamente svantaggiati, rimuovendo le cause che determinano lo squilibrio generato dall’attuale sistema internazionale degli scambi, che  si realizzano direttamente dal produttore (di solito cooperative del terzo mondo) al consumatore (noi). Si è capito che questo era il modo per evitare  il monopolio e il rincaro dei prezzi  imposto dagli intermediari (le multinazionali).  Ogni prodotto Equo e Solidale prevede un “premio” del 20% del valore d’acquisto, che va direttamente alla cooperativa produttrice, per la realizzazione di opere sociali quali scuole , ospedali e centri assistenziali. Caratteristica peculiare dell’associazione è la promozione del  commercio equo attraverso la vendita in mercatini in ambito prevalentemente parrocchiale e sono  circa 200 i volontari che se ne occupano, sparsi su un territorio vastissimo. La vivacità di questa iniziativa ha determinato una nuova importante meta, cioè l’apertura  di un negozio a San Bonifacio.  Il negozio è in piazza Costituzione 22,  è aperto tute le mattine dalle ore 9 alle ore 12.30 e il giovedì, venerdì e il sabato anche al pomeriggio dalle 15.30 alle 19. A ciò si affianca il rapporto già avviato con alcuni negozi di generi alimentari che stanno aderendo al progetto di commercio equo almeno con una parte dei suoi prodotti.  I volontari di questa nuova realtà associativa hanno scelto un nome curioso: la parola Gamargioba, in realtà, indica un  saluto amichevole, equivalente al nostro ciao, pronunciato in georgiano; in Georgia infatti i  volontari dell’associazione Gamargioba hanno realizzato il loro primo progetto, promuovendo la produzione di miele dal quale, oltre ai proventi della vendita diretta, il commercio equo e solidale ha generato alimenti derivati come il mandorlato e il torrone, usufruendo dell’apporto di alcune aziende dell’est veronese. Hanno trovato riscontro poi le iniziative di due altri progetti, uno proveniente dalle Filippine dove  sono state importati alcuni prodotti artigianali realizzati in conchiglia, come fiori e scatole portaoggetti e un secondo progetto di manufatti tessili come zaini, pochette e custodie porta occhiali provenienti dal Vietnam. Bisogna anche segnalare che sulle bancarelle dei mercatini e del negozio si possono trovare molteplici prodotti artigianali e alimentari come caffè, zucchero, pasta, cioccolato, thè ed altri, importati direttamente da apposite agenzie collegate alle cooperative di produzione. Sono nella quasi totalità prodotti di tipo biologico. All’Associazione Gamargioba  aderiscono molti gruppi di volontari presenti in paesi dislocati sia in provincia di Verona sia in provincia di Vicenza. L’associazione statutariamente conferisce rappresentanza ad ogni gruppo all’interno del Direttivo attraverso un Comitato di Gestione opportunamente costituito per mantenere snelli i contatti fra il Direttivo e i gruppi dei volontari. Fra gli scopi associativi è prevista anche la diffusione di azioni informative, educative e politiche sul commercio equo e solidale, sui rapporti fra i Paesi svantaggiati da un punto di vista economico e i Paesi economicamente sviluppati e sulle tematiche collegate. In questo senso l’Associazione si è attivata per  invitare operatori del  sud del mondo per parlare delle loro condizioni di vita e lavoro nelle scuole e in assemblee pubbliche. Il commercio equo-solidale è una forma moderna per aiutare uomini, donne, bambini svantaggiati, non attraverso una sterile elemosina, ma riconoscendo valore e dignità al loro lavoro. Per informazioni e/o per collaborare è disponibile il numero di telefono del negozio Gamargioba di San Bonifacio che è 04576611625.