[Movimento Consumatori di Verona 15.09.04] Otto Associazioni di Consumatori, tra cui il Movimento Consumatori hanno inviato una lettera al Governo per combattere gli aumenti di prezzi e tariffe...

NO SCIOPERI, MA PROPOSTE CONCRETE E OPERATIVE CONTRO IL CARO PREZZI

Otto Associazioni di Consumatori scrivono al Presidente del Consiglio e ai due Ministri economici Siniscalco e Marzano inviando una dettagliata piattaforma di proposte per evitare gli aumenti di prezzi e tariffe nei prossimi mesi. Le stesse Associazioni chiedono al Governo una “terapia d’urto” e un incontro per approfondire le proprie proposte.

Nella piattaforma sono evidenziate sette punti: 1) Interventi sul costo del carburante; 2) Misure di risparmio energetico; 3) Accordo con le imprese per il congelamento delle tariffe; 4) Intervento su grande e piccola distribuzione su prezzi e concorrenza; 5) Costi mancata liberalizzazione delle professioni; 6) Misure per contrastare gli aumenti degli affitti; 7) Gettito fiscale e lotta all’evasione per salvaguardare le “socialità”.
 
Ai consumatori non serve scioperare per un giorno solo. I beni di prima necessità sono irrinunciabili e la contrazione delle vendite di un giorno viene compensata immediatamente con gli acquisti nel giorno precedente o in quello  successivo allo sciopero E’ piuttosto importante promuovere atteggiamenti critici e consapevoli. Qui di seguito alcune regole individuate da Consumatori Indipendenti riguardo alla spesa
 
Telefonia
Ricaricare i cellulari con ricariche più consistenti, Si evitano troppe spese di ricarica per i piccoli tagli. Le telefonate costano di fatto di più ( risparmio fino al 50%). Privilegiare i piani tariffari senza scatto alla risposta, meno penalizzanti quando cade la linea e per le telefonate brevi.
 
Posta
Quando non è strettamente indispensabile, ricordarsi di usare francobolli ordinari, invece di quelli di Posta prioritaria (Risparmio 34%)
 
Banche
Prelievi al bancomat di un istituto bancario diverso dal proprio costano molto di più. Per trovare il bancomat della nostra banca più vicino telefonare al n 800002266 gratuito da fisso e mobile ( risparmio 100%).
 
Carte di credito
Attenzione alle operazioni anticipo contante: costano fino al 4% dell’importo prelevato, indipendentemente dall’importo stesso
 
Energia
Verificare la chiusura e la tenuta di porte e finestre col riscaldamento acceso (risparmio 30%). Usare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico ( risparmio tra 8.000 e 11.00 litri di acqua e parecchia energia). Regolare il termostato del ferro da stiro. Non tenere i piccoli elettrodomestici in stand by.
 
Consumi
Evitare di acquistare merce in negozi che non abbiano i prezzi esposti. Fare sempre un elenco della spesa da effettuare. Acquistare ricariche di detersivi o saponi liquidi. Salumi e formaggi confezionati costano più di quelli sfusi.
 
Una spesa accorta, infine non esclude una spesa socialmente responsabile, un suggerimento è quello di privilegiare i prodotti del commercio equo e solidale. Spesso alcuni di questi prodotti costano quanto quelli industriali ma si è certi che abbiamo aiutato le persone che li producono a vivere più dignitosamente.

Questi e molti altri i consigli che si possono ottenere dalle associazioni dei consumatori, a cui richiedere eventualmente l’apposito depliant.
 
Nei prossimi giorni infine, a cura delle Otto associazioni è prevista la pubblicazione di un “Libro Bianco” sulle politiche del Governo per il contenimento di prezzi e tariffe, scaricabile anche dai nostri siti Internet.
 
“Il 16 settembre non aderiamo allo sciopero-dice Lorenzo Miozzi, Presidente Nazionale del Movimento Consumatori-perché riteniamo la protesta inutile e nella pratica irrealizzabile. I continui aumenti di prezzi inarrestabili da tre anni a questa parte dimostrano che questi scioperi non producono effetti positivi per i consumatori. Il 16 settembre le associazioni di Consumatori Indipendenti, tra cui Movimento Consumatori, invitano i cittadini a riflettere attentamente sui propri acquisti, assumendo atteggiamenti  responsabili e durevoli.