[Padre Adriano Sella • 21.07.04] Quando ti senti solo, ricordati che c’è un amico  molto vicino a te, anche se si trova lontano fisicamente,  e che ti manda energia positiva attraverso il veicolo delle relazioni cosmiche...

POEMA. QUANDO TI SENTI SOLO

Quando ti senti solo, ricordati che c’è un amico  molto vicino a te, anche se si trova lontano fisicamente,  e che ti manda energia positiva attraverso il veicolo delle relazioni cosmiche.
 
Quando ti senti solo, apri quel tuo scrigno dove tiene rinchiuso, sotto sette chiavi, le foto di quei momenti trascorsi insieme con chi ti vuole veramente bene e che ti non abbandonerà mai.
 
Quando ti senti solo, ascolta quella canzone che hai cantato tante volte insieme con quel gruppo di amici e che ti ha trasmesso la bellezza della vita fatta anche di momenti di solitudine.
 
Quando ti senti solo, fa memoria come dentro un film di quei fatti della vita di ieri che ti hanno fatto sentire pieno di gioia, facendoti assaporare il gusto della storia costruita insieme.
 
Quando ti senti solo,  prendi il tuo diario e scrivi la tua solitudine come un momento per capire sulla propria pelle tutti quelli che sono destinati ad essere soli per sempre, senza mai nessuno accanto.
 
Quando ti senti solo, spalanca la finestra della tua camera e guarda chi passa sotto casa tua, intravedendo nei loro volti  la ricerca di un domani costruito sull’amore e sulla condivisione.
 
Quando ti senti solo, rispolvera quelle lettere o poemi scritti per te da una persona molto importante, che ti hanno fatto piangere, tante volte, di allegria e di pace perché contengono parole piene di vita e ricche di fraternità.
 
Quando ti senti solo, non lasciarti condurre dal sentimento di abbandono ma scendi nella profondità del tuo essere per incontrare quei messaggi che hanno tanto penetrato il tuo cuore, facendoti respirare aria di vera solidarietà.
 
Quando ti senti solo, alza le tue braccia verso il cielo per sentire che Dio non ti ha abbandonato, ma che ti è vicino accarezzandoti con quella brezza della sera oppure con quel canto degli uccelli, sussurrandoti che sei importante.
 
La solitudine può diventare un momento importante per capire la bellezza e la profondità della vita costruita insieme, e non più vissuta da soli ma realizzata in armonia con gli altri, anche se costa impegno e sforzo.
 
Sentirsi solo può diventare un’occasione per riscoprire l’importanza delle relazioni umane, cercando di costruire una rete di rapporti sociali che possono arricchire la vita  e che non ti fanno mai sentire da solo.
 
Così, sarai solo oggi ma domani ti troverai insieme…

 
Adriano Sella
(missionario e militante della giustizia e della pace)