TREVISO. DIVENTO GRAFICO ED ESCO DAL CARCERE


Dare un senso al periodo di detenzione per renderlo costruttivo e utile, promuovendo la responsabilizzazione e l’impegno in attività educative dei ragazzi detenuti. É lo scopo di un progetto in corso nell’Istituto Penale per i Minorenni (IPM) di Treviso per il recupero dei minori e il loro inserimento sociale al momento della dimissione dall’Istituto, attraverso l’apprendimento di tecniche grafiche editoriali. I detenuti sono già all’opera e accettano commissioni.

Il progetto mira a favorire un’attività formativa che dia loro la possibilità di esprimersi pienamente attraverso le competenze acquisite nell’area grafica, grazie ai percorsi formativi. L’attività educativa prevede, infatti, l’ideazione e la progettazione di materiale grafico per la creazione di brochure, depliant, volantini, locandine, copertine di libri e di materiali similari.

I giovani detenuti sono già operativi e accettano commissioni da esterni, anche da enti pubblici, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, associazioni di volontariato che vogliano offrire loro un’opportunità, attraverso la richiesta di collaborazione per la progettazione di materiale grafico. Visitando questo link, è possibile avere un’idea delle loro proposte grafiche per il materiale cartaceo.

Per informazioni sul progetto e per eventuali commissioni è possibile contattare Catia Zerbato dell’Istituto Don Calabria (Vicolo Pozzo, 23 – 37129 Verona) al telefono 045 8033698 (fax 045 8014848) o all’indirizzo di posta elettronica

L’iniziativa vede impegnati, oltre all’Istituto Don Calabria, il Centro per la Giustizia Minorile di Venezia, la Provincia di Treviso, l’Unità Socio Sanitaria Locale n°9 di Treviso, l’ENIGIM Veneto – Istituto Turazza di Treviso, il Centro di Servizi per il Volontariato di Treviso, il Centro Territoriale Permanente – Treviso 2- e il Progetto Zattera Blu-CNCA di Vicenza.

Fonte: Centro Servizi Volontariato di Verona