[Sara Padovani • 20.04.04] Un’occasione per ripensare al senso, ai bisogni ed ai desideri che stanno all’origine dell’impresa sociale, alla fondamentale relazione con le persone in stato di necessità ed alle esperienze e modalità di collaborazione con le istituzioni pubbliche. L’intenzione è quella di accompagnare l’avvio di nuove ed originali forme di collaborazione tra l’ente pubblico ed il privato sociale, in una rete integrata e partecipata di soggetti con motivazioni, responsabilità e saperi diversi, ma tutti orientati alla centralità dei bisogni delle persone...

VERONA, 30 APRILE. “BISOGNI E QUALITÁ NEL LAVORO DI CURA”

Il giorno venerdì 30 aprile 2004, presso il Centro Monsignor Carraro, la MAG Società Mutua per l’Autogestione di Verona organizza un convegno pubblico sul tema “Bisogni e qualità nel lavoro di cura” . Grazie al progetto della Comunità Europea Equal/Macramé, la MAG ha sviluppato un’azione specifica di confronto e ideazione sul tema del lavoro di cura ed i servizi sociali del territorio, anche con l’ottica di valorizzare la differenza femminile e maschile. Il lavoro è stato condotto con 3 imprese sociali di Verona collegate alla MAG (la cooperativa Centro A.bi. Emme l’Albero, l’Associazione Le Fate Onlus e l’Associazione di volontariato La Strada), con le filosofe dell’Ateneo di Verona, con il Comune di Verona,  con la Provincia e l’ULSS 20.
 
Il gruppo di lavoro presenterà i frutti di un anno di incontri e  durante il convegno, che vuole essere un’occasione per ripensare al senso, ai bisogni ed ai desideri che stanno all’origine dell’impresa sociale, alla fondamentale relazione con le persone in stato di necessità ed alle esperienze e modalità di collaborazione con le istituzioni pubbliche.

Si parlerà quindi del lavoro di cura tra le motivazioni del profondo e le strade dell’innovazione sociale; si rifletterà, insieme alle filosofe della Comunità Filosofica Diotima, sulle questioni di linguaggio, che sono questioni di politica, e principalmente sul termine “qualità dei servizi sociali” che, introdotto per valorizzare l’operato delle imprese sociali, è diventato in molti casi fonte di sofferenza e competizione, mentre il lavoro del sociale richiede cooperazione.
 
Questo convegno vuole perciò essere un’occasione di confronto e di dialogo con gli esponenti degli enti pubblici,  le operatrici e gli operatori della cooperazione sociale e dell’Associazionismo, e la comunità tutta che ha bisogno dei servizi di cura. Saranno inoltre messe a tema le più recenti elaborazioni in materia di convenzione tra enti non profit e le Pubbliche Amministrazioni.
 
L’intenzione è quella di accompagnare l’avvio di nuove ed originali forme di collaborazione tra l’ente pubblico ed il privato sociale, in una rete integrata e partecipata di soggetti con motivazioni, responsabilità e saperi diversi, ma tutti orientati alla centralità dei bisogni delle persone.

La partecipazione è libera ma per motivi organizzativi si prega di confermare la presenza contattando la segreteria della MAG al nr. 045 8100279.
 

Per informazioni: 
MAG Ufficio Comunicazione
Sara Padovani
Francesca Feltrin
tel. 045 8100279
email: [email protected]