VERONA. «MAPPE, ROTTE E PARALLELI». PERSONE, VIAGGI DI CARTA E RAPPRESENTAZIONI DEL MONDO

A Verona, in aprile e maggio, il mondo della scuola sarà al centro di due eventi che contribuiranno ad accrescere il peso specifico della didattica e della formazione.

Entrambe le iniziative sono state ideate dall’associazione ManiAltriSguardi in collaborazione con il Comune di Verona – Assessorato alla Cultura delle differenze e Pari opportunità e il patrocinio di: Regione Veneto, Csa di Verona (Centro servizi amministrativi del Ministero dell’Istruzione), Università degli Studi di Verona, Tante Tinte, e con un contributo per sussidi didattici dalla Festa della Geografia – edizione 2005, a cura del Servizio Geografico della Regione Toscana. Il convegno si avvale del contributo economico della cooperativa sociale Azalea. 
La mostra
 
La mostra “Mappe, rotte e paralleli – persone, viaggi di carta e rappresentazioni del mondo” sarà visitabile negli spazi dell’Arsenale dal 26 aprile al 20 maggio, nei seguenti orari: 9-12; 14-15,30 (solo su prenotazione).
 
Essa si sviluppa lungo tre percorsi: il primo è un approccio cronologico alla storia della cartografia, dalle prime rappresentazioni del territorio, databili a 5000 anni fa, agli attuali rilievi con l’ausilio del satellite; il secondo indaga su rappresentazioni non eurocentriche del mondo e della storia;  il terzo rivela i nessi tra la tradizione cartografica e la riflessione antropologica che sempre l’ha accompagnata.
 
All’incrocio di questi tre percorsi l’Associazione ManiAltriSguardi sviluppa una proposta didattica che, oltre a proporre una lettura “decentrata” della cartografia e della storia, fornisce gli strumenti per rivedere in maniera critica alcune convinzioni antropocentriche, soprattutto il rapporto tra la modalità di conoscenza cartografica e la relazione con il mondo (dalla percezione del corpo alla rappresentazione dello spazio e del tempo). È una proposta-risposta a un mondo globalizzato che fatica a trovare la via del dialogo fra le sue molteplici diversità.

Gli studenti saranno accompagnati lungo i percorsi da personale con formazione specifica sui temi della mostra, potranno usufruire di laboratori creativi e il loro “dialogo” con la mostra sarà costantemente monitorato da un’équipe di tirocinanti dell’Università degli Studi di Verona (Scienze della Formazione, corso di Antropologia culturale).
 
Il convegno
 
“L’immaginario geografico nell’epoca della globalizzazione” è il tema del convegno, rivolto agli insegnanti, che si terrà il 2 maggio nella sala conferenze di Palazzo Da Lisca in via Interrato Acquamorta, 54 (piazza Isolo) dalle ore 16.30 alle 19.30.
 
Introduce: Vanessa Anne Maher, professore ordinario Dipartimento Di Psicologia e Antropologia Culturale, Università di Verona.
 
Relatori: Franco Farinelli, professore di Geografia, direttore del dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Bologna, autore di vari libri e di un recente saggio, Geografia. Un’introduzione ai modelli del mondo (Einaudi, 2003), in cui tratta della riduzione del mondo alla sua forma geografica, su “Il mondo, la mappa, il globo”; Piero Zanini, architetto e docente universitario, autore di saggi sul confine (Significati del confine. I limiti naturali, storici, mentali, Bruno Mondadori, 1997; Lo stretto indispensabile. Storie e geografie di un tratto di mare limitato con F. La Cecla, Bruno Mondadori, 2004), che parlerà su “Il racconto dei luoghi”.
 
La partecipazione al convegno è gratuita e, dato il numero limitato di posti, è necessario prenotarsi telefonando, o inviando una e-mail ai seguenti numeri e indirizzi: Segreteria Cultura delle Differenze e Pari Opportunità, tel. 045-8094411 dal lun. al ven. dalle 9 alle 13 oppure cell. 349-5566186 dal lun. al ven. dalle 15 alle 18 – e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] – Per informazioni sulla mostra e sul convegno: www.manialtrisguardi.com .