[Cooperativa Sociale Insieme • 18.03.04] Gli spazi della Cooperativa Sociale Insieme si aprono all’ascolto… della musica. Dal 20 al 27 marzo presso la sede in via dalla Scola saranno esposti oltre 3000 dischi in vinile, tra 33 e 45 giri uno spaccato di storia della musica italiana e straniera.  Sono il risultato di alcuni anni di raccolta nelle cantine e soffitte della città...

VICENZA, 20-27 MARZO. UN MONDO DI FORME MUSICALI IN MOSTRA ALLA COOPERATIVA INSIEME

Gli spazi della Cooperativa Sociale Insieme si aprono all’ascolto… della musica. Dal 20 al 27 marzo presso la sede in via dalla Scola saranno esposti oltre 3000 dischi in vinile, tra 33 e 45 giri uno spaccato di storia della musica italiana e straniera.  Sono il risultato di alcuni anni di raccolta nelle cantine e soffitte della città.
 
I soci hanno preparato questa scoperta del mondo in musica senza confini di genere; dalla musica italiana alla straniera, dalle canzoni pop al jazz senza disdegnare le “canzonette” che hanno segnato la storia musicale italiana. Non mancano i dischi di classica e lirica con esecuzioni ormai introvabili sul mercato.
 
Gli appassionati del vinile sono concordi nell’affermare che il calore della riproduzione dei trentatrè e dei quarantacinque giri è qualitativamente superiore al suono riprodotto da un cd. Tecnologia che viene superata dal romanticismo del vinile? Per gli appassionati vicentini non c’è dubbio e per questo la mostra FM Forme Musicali è una iniziativa attesa “nel settore” dei collezionisti.
 
“Da mesi i nostri clienti e gli appassionati ci chiedono di esporre più dischi per completare le loro raccolte e finalmente dopo un lavoro certosino di recupero e di controllo siamo riusciti a preparare questa esposizione” raccontano Mario Corso e Massimo Mognon che stanno organizzando il materiale che sarà visibile da sabato prossimo.
 
Spiccano tra il monte di dischi alcune belle copie di John Denver, Willie Nelson,  gli Eagles, un glorioso della Premiata Forneria Marconi, una serie di dischi di Battisti e di Mina, l’intramontabile De Andrè. Tra la musica classica tutti gli autori conosciuti e qualche rarità trovata tra vecchie collezioni di appassionati.
 
Gli organizzatori della mostra mercato non si sono limitati ai dischi, ma propongono anche gli strumenti di ascolto della “musica”, radio e hi-fi tutti d’epoca rigorosamente provati e selezionati. Potremo quindi vedere una trentina di radio di “quando la musica usciva da un austero mobile di legno” apparecchi a valvola funzionanti o da riparare.
Gli importanti diffusori acustici, le familiari casse per i meno specializzati,  che fanno la qualità della riproduzione del suono offrendoci toni soft o suoni aggressivi e ruggenti. Nel campo dell’hi-fi sintonizzatori, amplificatori, registratori a cassetta e giradischi riempiono la zona degli apparecchi recenti (oltre quaranta i pezzi in vendita) per tutti i gusti e tutte le tasche.
 
I curiosi troveranno i registratori a bobine della ditta Geloso, dai più piccoli ai più grandi e professionali; le “strane fonovaligie che hanno anticipato i più recenti mangiadischi anni ’70, apparecchiature una volta molto diffuse ma ora difficili da trovare anche nei mercatini antiquari” racconta Gianni Giorgi che questo materiale ha raccolto e provato con attenzione e passione.
 
Intorno allo spazio curato da Paola Boron e Elena De Boni libri, spartiti, foto di cantanti e di complessi racconti intorno ad un grande totem da cui esce la sferzante lingua rossa dei Rollig Stones.
 
Giovedi 25 marzo alle ore 20,30 è previsto un incontro tutto musicale con Tiziano (Jack) Violetto, uno dei collezionisti vicentini più attenti e buon conoscitore della musica degli ultimi quarant’anni; ci sarà l’occasione di ascoltare  buona musica per qualche ora e cercare le tracce del suono d’oggi tra i solchi del vecchio vinile.