[a cura del PRC di Schio (VI) • 10.10.03] Riportiamo di seguito il testo del volantino redatto dal PARTITO DELLA RIFONDAIONE COMUNISTA - Circolo “P.Tresso” di Schio, che sarà distribuito domani, sabato 11 ottobre.

VITE VENDUTE

Riportiamo di seguito il testo del volantino redatto dal PARTITO DELLA RIFONDAIONE COMUNISTA – Circolo “P.Tresso” di Schio, che sarà distribuito domani, sabato 11 ottobre.
 
8 ottobre 2003, a Montecchio Maggione (VI) muore lo slavo “partita iva”  MILAN DJORDJEVIC di 32 anni: si sfracella cadendo da un fabbricato in costruzione alto 7 metri. 8 ottobre 2003, a Schio (VI) muore lo slavo STANISA MARIJANOVIC di 32 di anni: un blocco di metallo di 50 quintali gli schiaccia la testa. 9 ottobre 2003, a Laghi (VI) muore il rumeno GHEORGHE DUMITRU di 48 anni:  viene risucchiato e macinato da  una frantumatrice.  In due giorni tre infortuni mortali sul lavoro! Tre immigrati non torneranno più a casa! Vengono, penano l’indicibile per ottenere un permesso di soggiorno, lavorano un mare di ore e nelle condizioni più dure, fanno economie disperate, lottano per apprendere rapidamente  la nostra lingua, si scontrano con la diffidenza, con l’ostilità, con l’esclusione; si battono per ottenere il ricongiungimento familiare per non morire di nostalgia; muoiono come mosche nei modi più atroci. Li facciamo votare? Gli diamo la casa? Li integriamo? Gli rinnoviamo il permesso? E mentre molti si trastullano in questi interrogativi razzisti, mentre la LEGA NORD spara le sue miserabili bordate a difesa dell’integrità Padana, gli immigrati lavorano, producono, pagano contributi e tasse, si adeguano, si adattano, si conquistano stima e si fanno voler bene. Aumentano il nostro PIL!  E MUOIONO nei nostri cantieri e nelle nostre officine. Addio Serbia, addio Romania. Addio parenti e amici, forse figli e mogli, addio sogni e speranze. Addio. Addio compagni lavoratori!