1-7 OTTOBRE 2007. SETTIMANA DELLA PACE E DEI DIRITTI UMANI


Nel 2008 verrà ricordato il 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Costituzione Italiana. La Tavola della Pace organizza, per l’occasione, la settimana della pace e dei diritti umani, dall’1 al 7 ottobre 2007. Vari gli eventi, che culmineranno con la Marcia Perugia-Assisi di domenica 7 ottobre.


TAVOLA DELLA PACE DI PERUGIA

Settimana della pace e dei diritti umani  1-7 OTTOBRE 2007


7 giorni per la pace. 500 iniziative e la Marcia Perugia-Assisi per promuovere «tutti i diritti umani per tutti»

Organizziamo insieme una Settimana per la Pace dal 1 al 7 ottobre 2007. Una settimana per tutti: a ciascuno di fare qualcosa per dare una mano alla pace, per rafforzare l’impegno per la pace, per dare voce alla pace. Durante la settimana tutti i cittadini e le istituzioni sono invitati a dare un segno concreto d’impegno per la pace nella propria città, scuola o luogo di lavoro. L’obiettivo è coinvolgere il maggior numero di cittadini mediante l’organizzazione di centinaia di iniziative in altrettante città.

 

La settimana culminerà domenica 7 ottobre con la Marcia Perugia-Assisi.

 

Durante la settimana si svolgerà: la 3a Giornata nazionale della pace, della fraternità e del dialogo – Festa di San Francesco (giovedì 4 ottobre); la 7a Assemblea dell’Onu dei Popoli (5-6 ottobre); la 3a Assemblea dell’Onu dei Giovani (5-6 ottobre). La Marcia Perugia-Assisi e l’intera Settimana della pace sono dedicate alla promozione dei diritti umani. Lo slogan principale è «Tutti i diritti umani per tutti».

Perché i diritti umani? Perché la pace che tutti dicono di volere non è solo ‘assenza di guerra’ ma un mondo dove tutte le persone possono godere di tutti i diritti umani: diritto alla vita, diritto alla libertà, diritto al cibo, diritto alla salute, diritto all’educazione, diritto al lavoro, diritto all’ambiente, diritto alla pace…

Chi vuole seriamente impegnarsi per la pace deve farlo promuovendo i diritti umani dal proprio quartiere all’Onu. Contro la miseria e la guerra: promuoviamo tutti i diritti umani per tutti. Promuovere ‘Tutti i diritti umani per tutti’ vuol dire promuovere la globalizzazione dei diritti umani. La marcia e la settimana della pace consentiranno di richiamare l’attenzione di tutti, cittadini e istituzioni, sull’agenda politica dei diritti umani. La Marcia e la Settimana della pace sono uno strumento per valorizzare e accrescere l’impegno degli italiani, delle associazioni, delle organizzazioni e degli enti locali per la pace nel mondo.

La Marcia e la Settimana avranno alcuni obiettivi concreti. Al Parlamento, al Governo, alle Amministrazioni locali chiediamo: più impegno contro la povertà che uccide; più impegno per la pace in Medio Oriente; più impegno per la democratizzazione e il rafforzamento dell’Onu; più impegno per un’informazione e comunicazione di pace; più impegno per l’educazione alla pace e ai diritti umani.

CONTATTI

Paolo Ferrari, consigliere provinciale di Verona, referente del Coordinamento Enti locali per la Pace di Verona, eMail: [email protected]

L’indirizzo nazionale della Tavola della Pace è: Via della viola 1 – 06122 Perugia (PG) – Tel. 075/5736890 – fax 075/5739337 – eMail: [email protected]

www.entilocalipace.itwww.tavoladellapace.it


CHI SIAMO

La Tavola della Pace è una esperienza di coordinamento e di confronto tra chi lavora nel nostro paese per promuovere la pace, i diritti umani e la solidarietà. Vi aderiscono centinaia di associazioni, organismi laici e religiosi ed Enti Locali di tutte le regioni italiane.

Fondata il 13 gennaio 1996 presso il Sacro Convento di S. Francesco di Assisi dai promotori della Marcia per la pace Perugia/Assisi «Noi popoli delle Nazioni Unite» (allora riuniti nel Comitato Nazionale per il 50´ Anniversario), la Tavola della Pace vuole essere innanzitutto un punto di riferimento e una sede di raccordo dei tanti fili che molti stanno seguendo nel proprio impegno per la pace. Non intende essere una nuova organizzazione ma un luogo di confronto, di verifica e di progettazione comune.

Un punto di riferimento e di raccordo: uno spazio per la conoscenza, lo scambio di informazioni e lo sviluppo della collaborazione tra chi lavora per la pace e la solidarietà. La Tavola vuole essere un luogo originale d’incontro tra associazionismo, volontariato ed Enti Locali nel pieno rispetto del diverso ruolo di ciascuno.

Un luogo di confronto: chi siede alla Tavola non ha il vincolo dell´unanimità ma del confronto che di volta in volta sarà focalizzato su temi precisi e di grande attualità. Un luogo di verifica dell´impegno per la pace nel nostro paese, dei suoi limiti, della sua efficacia e dei suoi problemi. La Tavola della pace vuole essere anche la Tavola dell´unità: il luogo dove il movimento per la pace può definire un programma di attività e un´agenda comune che va oltre l´emergenza. L’utilità della Tavola dipende anche dalla capacità di attivare e alimentare dei processi e non solo realizzare degli eventi. Grande attenzione viene dunque riposta nella scelta degli obiettivi e delle forme operative. Le iniziative della “Tavola comune” non intendono solo rafforzare l´azione politica e rivendicativa del movimento per la pace ma puntano a suscitare un nuovo atteggiamento dell´opinione pubblica.

Oggi la Tavola della Pace rappresenta: una rete capillare di associazioni, gruppi ed Enti Locali; una rappresentanza informale ma sostanzialmente riconosciuta in tante sedi nazionali e internazionali del movimento per la pace; un ricco patrimonio di esperienze e iniziative di cui le Marce Perugia-Assisi e le Assemblee dell’Onu dei Popoli sono gli elementi principali.

La Tavola della Pace è coordinata da Flavio Lotti e Grazia Bellini.

Il Comitato direttivo della Tavola della pace è composto da: Associazione per la Pace, Francescani del Sacro Convento di Assisi, Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, CGIL, CISL, ARCI, ACLI, Pax Christi, Emmaus Italia, AGESCI, CIPSI, Lega per i Diritti e la Liberazione dei Popoli, Centro per la pace Forlì/Cesena, Sdebitarsi, FIVOL-Fondazione Italiana Volontariato, ICS, Banca Etica, Legambiente, Peacelink, Manitese, Focsiv, Cnca, Movimento Federalista Europeo, Beati i Costruttori di pace.