[Adriano Sella • 04.05.04] Vi proponiamo un poema sull’amicizia scritto da padre Adriano Sella, missionario saveriano...

ADRIANO SELLA: «GRAZIE AMICO!»

Quando il viaggio della mia vita acquista il sapore dell’amicizia, tutto diventa più facile per affrontare i problemi che la storia mi mette davanti.

Quando le mie mani incontrano le tue che mi trasmettono il calore di camminare un pezzo di strada insieme, soprattutto quel tratto duro, allora riesco ad avere un passo sicuro e spedito verso la meta.
 
Quando i tuoi occhi mi diffondono quella intensa luce, principalmente quando sono stanco e deluso, nasce in me un’energia tale da rendere la mia stanchezza in fortezza e la mia delusione in speranza.
 
Quando il tuo volto mi emana gioia e pace, particolarmente nei momenti di conflitto e di sofferenza, emerge dal mio cuore la voglia di cantare la vita e di danzare il quotidiano della storia planetaria.
 
Quando le tue labbra mi comunicano parole di speranza e di fiducia, specialmente nelle ore di tempesta della vita, sorge nella mia mente il desiderio di acclamare la bellezza della vita e le meraviglie dell’amore.
 
Quando le tue braccia mi fanno sentire la forza dell’unione, in particolare quando sono solo e abbandonato, si scatena in me l’impegno di fare dell’umanità un grande abbraccio di popoli e di esseri viventi.
 
Quando il tuo passo si avvicina e bussa alla mia porta, per lo più in quei giorni tanto amari, si sprigiona in me la capacità di rialzarmi dopo le tante cadute e di riprendere il cammino verso un domani migliore.
 
Quando la tua preghiera penetra la profondità della mia esistenza, soprattutto quando il vuoto della vita mi tortura, germoglia in me una forza interiore tale da trasformare tutto il negativo in esplosione di vita.
 
Amico, grazie di esistere e di essere presente costantemente nella mia vita, come compagno di viaggio verso un’altra esistenza possibile!