BRESCIA. PERCORSO DI FORM-AZIONE SUL TEATRO DELL’OPPRESSO

Sono iniziate le iscrizioni al “Percorso 2005 di form-azione e ricerca sul Teatro dell’Oppresso” che si terrà a Brescia ed è organizzato in collaborazione con l’Associazione GIOLLI di Livorno e la Piccola Cooperativa Sociale “Tornasole” di Brescia Corsoa perto alla partecipazione di 20 – 25 persone. 
 
Nello svolgimento del corso é prevista la preparazione e sperimentazione di azioni dirette nonviolente in città (di teatro-invisibile, teatro-immagine, teatro-forum …), concernenti tematiche politiche e sociali “calde” e situazioni conflittuali e di disagio individuate e condivise dai corsisti e dalle “realtà” del territorio coinvolte.

Programma

1° stage – 22-23 Gennaio 2005: lavoro sul gruppo, cenni teorici, introduzione al TdO

2° stage – 19-20 Febbraio 2005:  Teatro-Giornale e Teatro-Immagine

3° stage – 19-20 Marzo2005: Teatro-Forum e prima azione in città

4° stage – 16-17 aprile 2005: Teatro-Forum 2° livello (sperimentazione)

5° stage – 21-22 maggio 2005: Teatro-Invisibile

6° stage – settembre 2005 (data in corso di definizione): il percorso del Teatro-Legislativo

7° stage – ottobre 2005 (data in corso di definizione): preparazione azioni miste in città

8° stage – novembre 2005 (data in corso di definizione): conclusione, eventuale Forum Televisivo.
 
E’ importante la presenza continuativa a tutti gli 8 stage.

La Sede del Corso sarà a BRESCIA, e si terrà nei seguenti Orari indicativi: sabato (14.00-19.00) domenica (9.00-17-00). Durante il percorso il gruppo avvierà parallelamente una ricerca-intervento sul territorio, al fine di individuare i temi/contenuti politici e sociali e le “alleanze possibili” da convogliare negli stage mensili.

Obiettivi e finalità del progetto

• Contribuire allo sviluppo democratico e sociale su base partecipativa della città (Brescia, ma non solo …) attraverso il coinvolgimento di singoli, gruppi, movimenti e  associazioni interessate.

• Insegnare-apprendere strumenti e tecniche del Teatro dell’Oppresso utili all’attività politica e sociale, allo sviluppo della cittadinanza attiva e della partecipazione: giochesercizi, Teatro-Immagine, Teatro-Forum,
Teatro-Giornale e Teatro-Invisibile, il processo del Teatro-Legislativo

• Mettere in rete militanti e attivisti di vari gruppi e associazioni per una coordinazione degli sforzi in vista di “un altro mondo possibile”, senza pregiudiziali ideologiche.

• Promuovere un dibattito nella comunità sui temi che emergeranno dalla ricerca.

• Creare possibilmente un gruppo che resti a fine corso con intenzioni progettuali.

 
Metodologia

Il corso sarà condotto col metodo del Teatro dell’Oppresso di Augusto Boal, che si rifà pedagogicamente al pensiero di Paulo Freire, da formatori dell’ASSOCIAZIONE GIOLLI  di Livorno (che ha tradotto e introdotto l’opera di Boal in Italia). La conduzione sarà quindi improntata al non-giudizio, alla valorizzazione di tutti i partecipanti, alla facilitazione graduale dell’espressività, all’azione e successiva riflessione, al gioco dell’immaginazione e al pensiero creativo, alla creazione di un clima comunicativo di ascolto reciproco. La filosofia di fondo si ispira alla Ricerca-Intervento di Lewin e alle sue evoluzioni italiane (Approccio Sviluppo di Comunità dell’ASSCOM di Milano), con attenzione quindi a rendere i gruppi sociali protagonisti del proprio cambiamento e capaci di affrontare i problemi da loro stessi individuati. Inoltre si tende a valorizzare le risorse del territorio e a lasciar emergere i bisogni dei gruppi bersaglio dell’intervento, senza atteggiamenti “terapeutici” o “normalizzanti”.

 
Argomenti di trattazione, contenuti

I temi scelti potranno riguardare situazioni conflittuali o problematiche di disagio, proposte dai singoli e scelte dal gruppo sulla base di un’azione di ricerca sul territorio bresciano, di dati, di sollecitazioni locali.

I contenuti teorici saranno scelti dai conduttori di Giolli, tra: cenni storici sulla nascita e l’evoluzione del TdO; differenze col Teatro Politico ideologico; scopi del TdO; aspetti di metodo: la coscientizzazione, la riflessione dopo l’azione, rapporti di confine, dialettica individuo-gruppo; principali tecniche:  giochesercizi, Teatro-Immagine, Teatro-Forum e giochi di maschere, Teatro-Giornale e Teatro-Invisibile, il processo del Teatro-Legislativo; concetti chiave: spett-attore, oppressione, persona-personalità-personaggio, linguaggi logici e analogici, maschera sociale, osmosi e rituali, Protagonista e Antagonista

 
ISCRIZIONI

Il costo per la partecipazione agli otto stages mensili e alle riunioni periodiche mensili di verifica e lavoro ammonta complessivamente a  400 euro (auspicabilmente riducibili a 350 nel caso di massiccia partecipazione). La somma consente la copertura dei soli costi organizzativi, senza alcun profitto per il comitato organizzatore che opera su base volontaria e gratuita.

E’ prevista la possibilità di pernottamento per chi viene da fuori (presso il comitato organizzatore e/o a costi modici presso strutture ricettive cittadine)

Le iscrizioni e le richieste di informazioni possono avvenire lasciando i propri dati presso la Segreteria del Corso (entro il 10 gennaio 2005)  via e-mail:  presso [email protected] o mediante telefono, allo 030 313311 – Elena, oppure 335 6101655 (Luisa)