13-15.07.07 – Mossano (Vi) – «Marvellous Sound Project», Primo Festival di Suono e Pace

Dal 13 al 15 luglio 2007, nella splendida Villa seicentesca di Montruglio e nel suo parco sui colli Berici, a Mossano (Vicenza), si svolgerà il MARVELLOUS SOUND PROJECT, primo Festival di Suono e Pace. Questa prima edizione ha come titolo MicroMacroCosmi: tre giorni dedicati ai suoni del mondo, alla musica nei suoi vari generi: antica, classica, contemporanea, jazz, pop, rock, etnica, sacra e profana, con alcune prime nazionali. Previsti anche incontri, dibattiti, poesia, meditazione e silenzio. Per raccontare la meravigliosa e complessa armonia che lega il suono e la pace. Il Festival è ideato e organizzato da Diana Lorena Camerini, con la collaborazione di Franca Grimaldi, Simona Schiano di Coscia, Filippo Furlan e Guido Zovico.

Il programma su www.suonoepace.com

Nel XIV capitolo del Sutra del Loto, una delle più antiche e conosciute opere al mondo, ricca di splendide immagini letterarie e celebri parabole, si legge: “…Le terre che attraversò nel suo viaggio tremarono scuotendosi in sei modi diversi e su tutte piovvero fiori di loto ornati dai sette gioielli mentre centinaia e migliaia di strumenti musicali celesti risuonavano spontaneamente senza essere stati toccati…”. Così è descritto il passaggio del Bodhisattva Suono Meraviglioso, figura straordinaria, tra le cui capacità c’è quella di comprendere i linguaggi di tutti gli esseri viventi. Il Primo Festival di Suono e Pace nasce proprio dalla scelta di valorizzare tutte le capacità del suono, strumento principe della comunicazione, in particolare di quella profonda e totale della vibrazione all’unisono. Suono quindi come comunicazione, intesa, armonia, dialogo, e quindi strumento di pace.

Il Marvellous Sound Project cerca di mettere insieme tutti i linguaggi degli esseri viventi, con momenti diversi che si svolgeranno nei vari luoghi del parco e della villa.
Il festival si apre il 13 luglio con uno spettacolo-concerto del coro della “Libera Cantoria Pisani”, diretto dal Maestro Filippo Furlan, accompagnato dalla voce recitante di Franca Grimaldi. Un intreccio di suoni e poesia, una sequenza di musiche di autori vari sulla quale si inserisce l’esecuzione di alcuni frammenti lirici scelti e per la regia di Livio Pacella.

Il 15 luglio la chiusura del Festival sarà invece affidata, in prima nazionale, alla cantante olandese Nynke Laverman, che ha abbinato il fado, la particolare forma di canto portoghese, all’amore per la sua lingua madre, il frisone, dando così vita al Fryske Fado.
Nei tre giorni sono poi previsti appuntamenti con i suoni degli strumenti della preistoria, nella suggestiva cornice della grotta di San Bernardino; laboratori musicali per bambini e ragazzi; approfondimenti sulla musica delle stelle e quella del cervello; incontri sul tema dell’innocenza dell’intenzione e di quella della musica; immagini e suoni del linguaggio sonoro dei cetacei; testi poetici, ricerche sulla “voce interiore”; il concerto della cantante siberiana Sainkho Namtchylak, una delle più autorevoli voci di canto gutturale difonico della Mongolia e di Tuva. E ancora concerti di digeridoo e percussioni; la rivisitazione di famosi classici jazz in un originale accostamento di arpa e sassofono; le musiche e poesie del maestro Giacinto Scelsi; gli incontri “insegnare la pace” e “La Carta della Terra”.
Il festival è realizzato con il patrocinio e il contributo dei Comuni di Mossano, Nanto, Barbarano, Castegnero e Longare, il sostegno del Consorzio delle Pro Loco del Basso Vicentino, il patrocinio dell’Associazione per le Ville Venete, il patrocinio e il contributo dell’Istituto Regionale per le Ville Venete e il contributo di alcuni imprenditori privati.

Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero.

Per informazioni: 0444 886838, www.suonoepace.com