Dal 09.11.07 – Castel D’Azzano (Vr) – «SOS Alzheimer: imparare a conoscere e gestire i problemi dell’invecchiamento»

«L’Alzheimer rappresenta una vera e propria sfida» ha recentemente dichiarato il Ministro della Salute Livia Turco, «occorre una legge quadro che,partendo dall’analisi dei bisogni, ridefinisca gli impegni nei confronti dei pazienti e delle famiglie che assicuri contenuti reali a livelli essenziali di assistenza».
L’Associazione Azheimer Italia-Verona ha raccolto il messaggio stringendo un accordo di solidarietà con le associazioni territoriali, FEVOS, ANTEAS, AUSER, MOVMENTO DEI CITTADINI, AMNIC E COOP GALILEO, unite sotto il simbolo «AIUTO ALZHEIMER IN RETE» per organizzare un corso gratuito di formazione, dal titolo «SOS Alzheimer: imparare a conoscere e gestire i problemi dell’invecchiamento», presso la sala civca nel Teatro Parrocchiale di Beccacivetta a Castel D’Azzano (Vr).

Il corso, realizzato con la collaborazione e il contributo del Centro Servizi per il Volontariato, si articolerà in cinque incontri a partire da venerdì 9 novembre alle ore 14.30. Al progetto hanno aderito come partners le associazioni di volontariato AISM, 25^ HORA, Centro per la tutela e il diritto alla salute.

L’iniziativa,sollecitata dalle famiglie con malati di Alzheimer dei comuni patrocinanti di Castel D’azzano, Povegliano, Buttapietra e Vigasio si propone l’obbiettivo dare aiuto a chi è chiamato ad affrontare un percorso problematico e fonte di stress. Le lezioni in programma sono rivolte a familiari, volontari e operatori. Durante gli incontri interverranno esperti che illustreranno le fondamentali conoscenze su questa patologia, per affrontare le difficoltà ad essa connesse e fornire strumenti per entrare in relazione con il malato, ridurne i disturbi comportamentali e mantenerne le abilità residue con particolari attività. Nello specifico ci si occuperà dei problemi legati alla memoria, alla comunicazione e al suo miglioramento con riferimento alla musicoterapia e al linguaggio del corpo ecc.. Oggetto del corso saranno inoltre le attività riabilitative e socializzanti, che incoraggianti risultati stanno conseguendo nel Centro diurno Socio-riabilitativo organizzato annualmente dall’associazione stessa. L’evento è anche un’occasione per ricordare alle istituzioni e alla società civile che la malattia di Alzheimer è ormai un’emergenza e che sarebbe indispensabile incentivare la diagnosi precoce per favorire interventi tempestivi, utili a mantenere l’autonomia e la dignità del malato. Questa patologia è oggi una priorità come sancito dalla Dichiarazione di Parigi nel giugno 2006 e come recentemente dichiarato dal Ministro della Salute Livia Turco che riconosce che “la situazione dei malati e delle loro famiglie è ancora lontana da un approccio sistematico e corretto”. Si calcola che in Italia siano oltre 500mila i malati di Alzheimer e le stime per il futuro indicano un consistente aumento dei casi, che non potrà trovare impreparate le strutture sanitarie e assistenziali.
Il corso di formazione si concluderà venerdì 7 dicembre alla presenza delle autorità dei comuni locali, delle ULSS 20 e 22, del comitato scientifico dell’associazione Alzheimer e dell’Assessore ai Servizi Sociali della Provincia avv. Maria Luisa Tezza che consegneranno ai partecipanti gli attestati di partecipazione.

Per informazioni e adesioni rivolgersi a: Associazione Alzheimer Italia – Verona ONLUS
Via Don Carlo Steeb, 4
Tel: 045 8010168 Fax: 045 593056
e-mail: [email protected] sito: www.alzheimerverona.org