VERONA. MOSTRA «MATRILINEARE»

Dopo il successo della serata inaugurale con oltre 300 ospiti, presso l’Associazione Culturale ESPOSTA continua, fino al 6 aprile, la mostra «Matrilineare», per indagare il tema dell’oscuro materno e del legame con la madre, per molte donne cifra della libertà femminile, nei suoi punti opachi e luminosi. Il percorso passa attraverso le opere di cinque artiste: Veruska Bellistri (Roma) con il lavoro fotografico HOMEGIRLZ, Irene Guglielmi (Verona)con il lavoro fotografico IN-CorporeA, Sabrina Ruggeri (Verona) con l’installazione SCATOLE DORMIENTI, Begona Egurbide (Barcellona) con il video PANDORA, Wayan Endang (Bali) con il video WATERBIRTH.
Oltre alla mostra, la galleria offre a socie e soci uno spazio libreria, uno spazio amico dei bambini e una sala da tè, per permettere una relazione diretta e quotidiana, di cui sentiamo esigenza, in prossimità dell’arte contemporanea.
ESPOSTA propone anche ‘appuntamenti’: il prossimo è un brunch con dj set domenica 2 marzo dalle ore 11.
Ingresso con tessera e sottoscrizione, gradita la prenotazione.

L’associazione ha sede a Verona, Interrato dell’Acqua Morta 13b ed è aperta il mercoledì dalle 9 alle 15 e dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 22. www.esposta.net – [email protected]