Vicenza e provincia – Pullman diretti alla Marcia per la Pace Perugia-Assisi del 7 ottobre

Tra i vari pullman che domenica 7 ottobre raggiungeranno Perugia per partecipare alla «MARCIA PER LA PACE» PERUGIA – ASSISI, dalla provincia di Vicenza ne partirà uno che toccherà le seguenti località: ore 2,50 Schio (stazione corriere); ore 3,00 Thiene (campo da calcio/piazzale sede Giudice di Pace); ore 3,05 Zugliano (piazza/sede Acli); ore 3,30 Vicenza (casello autostradale A4 Vicenza Ovest). Per prenotazioni: quota per solo il viaggio 25,00 Euro, presso: A.C.L.I. Zugliano – Antonio Stupiggia tel. 0445.872398 (anche per ulteriori informazioni); Associazione per la Pace di Schio – Nadia Mantese tel. 0445.512904; Negozio UNICOMONDO di Schio via Pasubio 25 tel. 0445.526854.

Note tecniche:
Il percorso totale della marcia, da Perugia alla Rocca Maggiore di Assisi, è di 24 Km.;
I partecipanti di questo pullman scenderanno e si aggregheranno a Ponte San Giovanni (4 Km dopo Perugia);
Chi vorrà potrà poi terminare il cammino presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, da dove è prevista la partenza per il ritorno verso le ore 18 (= 15 Km di percorso);
Se il programma subirà variazioni, saranno informati i partecipanti.

Alcune motivazioni della marcia:
Insieme Domenica 7 ottobre, da Perugia ad Assisi, per fare pace promuovendo “tutti i diritti umani per tutti” che vuol dire impegno a costruire la pace laddove le guerre e il terrorismo uccidono ma anche dove sono la miseria, lo sfruttamento e l’ingiustizia a distruggere la vita e la dignità umana.
Il mondo ha bisogno urgente di una politica nuova e di una nuova cultura politica nonviolenta fondata sui diritti umani.
In presenza di un pericolo maggiore occorre mobilitare maggiori energie. Quanto più si aggrava la crisi della politica, tanto più è necessario sviluppare la consapevolezza delle responsabilità condivise.
Chiedere più impegno per: la riduzione delle spese militari, della produzione e del commercio delle armi italiane; la riapertura della discussione sul progetto di costruzione della nuova base militare a Vicenza; avviare subito l’organizzazione della Conferenza nazionale sulle servitù militari; promuovere l’eliminazione di tutte le armi nucleari; …
Per una maturazione personale della cultura di pace e della nonviolenza.
Per sollecitare l’impegno a porre fine alle guerre in particolare del Medio Oriente.
Per un’informazione e comunicazione di pace.
Per difendere, salvare, rilanciare e democratizzare l´Onu includendo tra altre le seguenti proposte: creare un Consiglio per la sicurezza umana (economica, sociale e ambientale) e promuovere il controllo dell´Onu su tutti i beni comuni mondiali; riconoscere il diritto umano all´acqua per la vita entro il 10 dicembre 2008 e organizzare il Forum Mondiale dell´Onu sull´Acqua; implementare gli accordi previsti dall´art. 43 della Carta delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali; potenziare il sistema Onu per i diritti umani e in particolare l´Ufficio dell´Alto Commissario; approvare la Dichiarazione dei diritti dei popoli indigeni.

Altre motivazioni, vedi il sito www.tavoladellapace.it