FAENZA (RA). PERCORSO PER EDUCATORI ALLA PACE

Nell’anno in cui il Papa ci richiama  a “l’impegno di educare noi stessi e gli altri alla pace”, vorremmo inaugurare una nuova stagione in cui i cristiani possano assumere in modo permanente e consapevole questo impegno. Per corrispondere a ciò la Diocesi di Faenza-Modigliana si sta dotando di strumenti finalizzati all’educazione delle coscienze e alla formazione di operatori delle comunità attivi nel campo sociale.
Nasce così il progetto di un Percorso per Educatori alla Pace, educatori capaci cioè, attraverso appropriate modalità, di favorire e rafforzare una cultura di pace, di incontro, di condivisione e rispetto. Tra i temi di riflessione proposti vi sono quelli dell’educazione alla cittadinanza e alla democrazia partecipativa, dello sviluppo sostenibile in campo sociale ed economico, dei diritti umani e della creazione nelle nostre comunità cristiane di nuove forme di solidarietà.
I sei incontri del programma del Percorso si sono ispirati ai sei punti del manifesto-appello dell’UNESCO (1997) che proponeva ai firmatari impegni chiari e concreti riguardo alla cultura di pace. Questo manifesto-appello, nato da un’intuizione di due premi Nobel per la pace: Mairead Corrigan-Maguirre (Irlanda del Nord 1976) e Adolfo Perez Esquivel (Argentina 1980), è stato sottoscritto da oltre 85 milioni di persone nel mondo e successivamente a questa mobilitazione l’ONU ha proclamato il 2000 “Anno internazionale per la cultura di pace” così manifestando la necessità e l’urgenza di avviare un programma di azione per una cultura di pace. Sempre in quest’ottica il 10 novembre 1998 l’Assemblea generale dell’ONU ha proclamato il periodo 2001-2010 “Decennio internazionale per la promozione di una cultura di nonviolenza e di pace a favore dei bambini del mondo”.

Questo il programma definitivo:

EDUCARCI AL RISPETTO DI TUTTI I DIRITTI DELLA PERSONA senza alcuna discriminazione né pregiudizio, sostenendo una diplomazia guidata dal rispetto dei Diritti Umani e rivolta alla risoluzione nonviolenta dei conflitti. 18 marzo 2004, ore 20,45 – Biblioteca Zucchini, via Castellani 25, Faenza (Ra): Nicola Lapenta (Associazione Papa Giovanni XXIII);

EDUCARCI ALLA NONVIOLENZA NELLA SOCIETA’ rifiutando la violenza in tutte le sue forme. 1 aprile 2004, ore 20,45 – Biblioteca Zucchini, via Castellani 25, Faenza (Ra): Raffaele Barbiero (Coordinamento Obiettori Forlivesi);

EDUCARCI ALL’ASCOLTO E AL DIALOGO NELLE DIVERSITA’ CULTURALI non cedendo al fanatismo, alla maldicenza e al rifiuto degli altri. 16 aprile 2004, ore 20,45 – Biblioteca Zucchini, via Castellani 25, Faenza (Ra): Brunetto Salvarani (redattore di CEM Mondialità);

EDUCARCI A UNO SVILUPPO DEL PIANETA che tenga conto dell’importanza di tutte le forme di vita preservando l’equilibrio delle risorse naturali. 29 aprile 2004, ore 20,45 – Biblioteca Zucchini, via Castellani 25, Faenza (Ra): Gabriele Bollini (Rete Lilliput);

EDUCARCI ALLA CITTADINANZA E ALLA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA PER TUTTI per contribuire allo sviluppo della mia comunità. 13 maggio 2004, ore 20,45 – Biblioteca Zucchini, via Castellani 25, Faenza (Ra): Sergio Paronetto (Pax Christi);

EDUCARCI ALLA CONDIVISIONE CON GLI ALTRI allo scopo di porre fine all’esclusione, all’ingiustizia e all’oppressione politica ed economica. 28 maggio 2004, ore 20,45 – Biblioteca Zucchini, via Castellani 25, Faenza (Ra): Pasquale Pugliese (Movimento Nonviolento).

L’iniziativa è organizzata con il patrocinio del Distretto Scolastico N. 41 di Faenza e con il contributo della Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche.

Per informazioni:
GIORGIO GATTA
Tel. e fax 0546.634280 – [email protected]