«GRANSOL», INCONTRO DI GIOVANI STUDENTI CUBANI CON LA NATURA E L’UMANITÁ

[Enrico Turrini – 30.10.2018] «Gransol» è un incontro di giovani studenti nella Città Scolastica «Camilo Cienfuegos» nella zona orientale di Cuba. L’iniziativa si svolge ogni anno in settembre quando inizia la scuola. Questo incontro aiuta i giovani a comprendere l’importanza di dare concretamente il proprio valido contributo per proteggere con amore la natura e tutti gli esseri viventi, tenendosi lontani dall’egoismo.

Di seguito cercherò di riportare alcuni aspetti interessanti del Gransol di quest’anno 2018, che ho vissuto con grande gioia assieme alla compagna della vita, Gabriella. Dei quasi 80 studenti partecipanti, di età compresa tra i 6 ed i 15 anni, accompagnati dai loro maestri o professori, e spesso dai genitori, alcuni hanno presentato bellissimi disegni e quadretti raffiguranti il sole e la natura che ci danno vita; altri si sono espressi con canzoni e poesie in grado di sottolineare questi aspetti importanti. Tutto si è svolto al Centro di Studio Solare alimentato al 100% con fonti solari di energia diretta -fotovoltaiche e termiche- e indiretta -vento, acqua, biogas- e dove si promuove il riciclaggio dei rifiuti.

Il Centro è circondato da una zona verde e da un orto naturale, dove non si utilizzano prodotti chimici dannosi. É stata di particolare valore la partecipazione di ragazze e ragazzi di una scuola per disabili, seguiti con grande affetto dai loro insegnanti. Hanno cantato in una maniera veramente commovente, esprimendo la loro grande gioia. Una ragazza di 13 anni, quasi incapace di muoversi, si è impegnata e preparata per varie settimane prima dell’incontro, aiutata da un insegnante esperto di opere artistiche, ed è così riuscita a presentare un quadro veramente bello, che è stato valutato tra le opere più valide e meritevoli.

É stata inoltre sottolineata con un esempio commovente l’importanza di sapersi aiutare gli uni con gli altri per correggersi quando si sbaglia, facendolo con amore: il padre di una giovane studentessa stava dormendo con la televisione accesa, lei lo ha svegliato dolcemente dicendogli: «sei d’accordo con me se la spengo? Così puoi riposare più tranquillamente e fai un bel regalo alla natura che si sente felice quando ci impegniamo a non sperperare energia, con danno per l’ambiente naturale».
Il padre si è sentito contentissimo dell’aiuto della figlia e la ha ringraziata con tutto il cuore.

É stato anche ricordato Raulito, un giovane completamente paralizzato, ora scomparso, che ha partecipato per diversi anni a Gransol presentando lavori in miniatura relazionati con il sole, tutte opere fatte con grande amore, sempre pensando agli altri e mai a se stesso. Gli studenti hanno espresso il desiderio di seguire il suo esempio.

Questo incontro Gransol ha trasmesso a tutti l’importanza di condividere la vita aiutandosi gli uni con gli altri perché tutti nel mondo possano vivere in maniera degna e salutare con vera uguaglianza, tenendosi lontani dalla ricerca di farsi più ricchi ed avere più potere, dimenticandosi di quanti soffrono nel mondo per questi comportamenti sbagliati.

Si è sentito il sole come nostro padre e la natura come nostra madre, papà e mamma meravigliosi che, se sapremo seguire il loro esempio, ci aiuteranno a dare il nostro piccolo contributo per uscire da questa situazione mondiale critica e iniziare la costruzione di un mondo nuovo pieno di amore e giustizia.

Enrico Turrini*

 

(*) Enrico Turrini, fisico di origine trentina, già componente del comitato scientifico dell’Università internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace e presidente della Camera dei ricorsi di Fisica II dell’Ufficio europeo dei brevetti di Monaco di Baviera (Germania), dove vive. E amico di GRILLOnews.it.