I PRIMI TRENT’ANNI DELL’ASSOCIAZIONE MISSIONARIA, OPERE LUNGO IL SENTIERO DEL BENE

I trenta anni di attività delle Opere Missionarie di San Bonifacio (ora Associazione Missionaria) sono state festeggiate nel mese di giugno dalla comunità parrocchiale del capoluogo. Un avvenimento che va oltre l’ordinarietà, visto l’importante significato che tale organizzazione di volontariato da anni -e tuttora- ricopre sul versante solidaristico ed ecologico locale. Per quei pochi che in questi anni non hanno avuto il piacere di conoscere gli instancabili animatori di tale organizzazione, e vedere le importanti opere che dal duro lavoro di raccolta di materiali riciclabili sono scaturite, l’Associazione ha redatto un libro, significativamente intitolato “Un granello di senape”. Scritto da Dino Ambrosini, il volume è stato presentato al pubblico durante la serata del 23 giugno al cinema Centrale. Un’opera molto bella che ripercorre, dagli albori, le tappe di quell'”avventura” iniziata nella primavera del 1966, fino ai giorni nostri. Tappe scandite da molteplici, e a volte avvincenti, situazioni sulle quali la Provvidenza ha più volte posato il proprio sguardo. Dall’incontro di presentazione è emersa la vera anima universale del gruppo associativo, tesa a dar voce a persone che nella propria esistenza hanno percorso sentieri paralleli a quelli intrapresi dalle Opere Missionarie: dalla testimonianza del Missionario Saveriano in Bangladesh, padre Marino Rigon, alla disponibilità in toto del dottor Roberto Bertolini, medico-volontario in Amazzonia e nel continente africano (Tanzania), e alla più recente attività dei coniugi Baltieri, di Locara, impegnati dal 1990 in progetti di aiuto in Zaire. Esperienze che si sommano a quelle di altre persone e gruppi, religiosi e laici, che hanno deciso di dedicarsi all’evangelizzazione e all’aiuto dei fratelli più bisognosi.

Articolo pubblicato sul numero di Settembre/Ottobre 1997 de «il GRILLO parlante»