[a cura del Team De Falco-Marotta • 18.10.03] "Pornografia"( Venezia 60), dal romanzo di Witold Gombrowich  scritto  nel 1960, è adattato dal regista polacco Jan Jakub Kolski. E’ un film sulla tentazione e sui cambiamenti che il Male (personale ed universale, la guerra con le sue nefandezze) attua sulle persone. La causa e l'effetto sono messi in evidenza l'uno dopo l'altra, al delitto corrisponde il castigo, ma spesso è il destino ad essere più crudele della natura umana...

INCONTRO CON KRZYSZTOF MAJCHRZAK. L’AUTENTICA PORNOGRAFIA E’ LA GUERRA

“Pornografia”( Venezia 60), dal romanzo di Witold Gombrowich  scritto  nel 1960, è adattato dal regista polacco Jan Jakub Kolski. E’ un film sulla tentazione e sui cambiamenti che il Male (personale ed universale, la guerra con le sue nefandezze) attua sulle persone. La causa e l’effetto sono messi in evidenza l’uno dopo l’altra, al delitto corrisponde il castigo, ma spesso è il destino ad essere più crudele della natura umana. Dramma di impianto teatrale di ispirazione cechoviana, presenta continui cambiamenti di ritmo, passando dalla violenza e dalla dinamicità alla uniformità ed alla lentezza. Molti bei momenti sono evidenziati da un uso sapiente della macchina da presa, che abbraccia col suo sguardo ambienti e personaggi e da una suggestiva fotografia che ha intense tonalità. Questo  film sottolinea l’impossibilità di dimenticare l’Olocausto, i dolori e i drammi che provocano le guerre. Rigoroso e insolito, Pornografia richiama l’attenzione sul cinema polacco, che dopo la scomparsa di Kieslowski sembrava aver perso l’ispirazione.
 
La storia
1943, la Polonia è occupata dai nazisti, E’ la storia di due anziani intellettuali che discettano sulla bellezza della gioventù. Nel  1943, mentre ” l’incendio arroventa l’Europa “, Witold (Adamo Ferency), lo scrittore narratore, si rifugia nella proprietà del suo amico Hippolyte, con Federico (Krzysztof Majchrzak, uno straordinario interprete)), un strano compagno, incontrato in uno di quei saloni della Polonia occupata dove intellettuali ed artisti si  intrattengono con  frivolezza. I due uomini di età matura, cinici e disillusi, sono colpiti dalla bellezza e dall’insolente freschezza di Henia, la figlia adolescente di Hippolyte, e di Karol, il suo amico di infanzia.. Henia è fidanzata già a Vaclav. Witold e Frederick fanno di tutto  per avvicinare i due giovani, in un gioco crudele e perverso. Ma gli orrori della guerra corrompono questa campagna in favore della  bellezza elegiaca e la morte è in agguato. Il film  immerge negli abissi dell’anima in modo stridente e disturbante, giocando sui contrasti tra luce e tenebre
 
L’incontro con Krzysztof Majchrzak

Krzysztof viene da Czestochowa. Oltre che ad essere un attore straordinario, con la sua faccia maschia ed espressiva, è un eccellente musicista( ha imparato a suonare il  basso all’Accademia di Musica Nazionale). E’ autore e compositore e ha sviluppato un stile raffinato che l’ha abilitato a suonare con i più importanti gruppi polacchi. Il suo talento gli ha permesso anche di dividere il palcoscenico con persone come  E. Howell, T Bergeron, R. Hollander, W. Lang, Laurent Lévesque, Stéphane Lambert, Pascal Boudrault, e Philippe Garcia. il Suo nome è apparso così su molti album che sono stati registrati in Europa e negli Stati Uniti. I suoi interessi spaziano anche in filosofia e nelle religioni.
 
Domande & Risposte
Perché il film si chiama “Pornografia” se è tutt’altro? Vuol dire che la guerra è la vera pornografia?
Il titolo è giusto e corretto ed è quello originale del romanzo di Witold Gombrowich. Nel film si rispecchia pienamente ed esattamente la sindrome del mondo cioè la situazione pornografica( la guerra) che l’umanità sta subendo.
 
Il suo personaggio è cattivo e feroce per la morte della figlioletta o per la sua vigliaccheria?
Sì, sono arrabbiato. Ma la mia rabbia è contro il mondo per le condizioni in cui è per la brutale guerra e per la pauperizzazione dei miei sentimenti. Le mie cattiverie sono una sorta di vendetta contro il potere malvagio che mi ha umiliato così profondamente, facendomi rinnegare anche gli affetti paterni.
 
Lei pensa che la guerra o la vendetta riescono a risolvere i problemi del mondo?
In nessuna maniera. Non sono cattolico, ma credo che i problemi delle guerre contemporanee possano essere risolti con l’amore vero. Ciò mi è stato dimostrato dal Guru Jesus.
 
Come, il Guru Jesus?
Io vedo Gesù di Nazareth come un guru, come l’essere umano più buono e generoso che sia esistito. Non quello che ci presenta il potere ecclesiale. In ogni caso, non vi sono risposte facili per come sta andando il mondo.
 
Però nel film, Frederick in certi momenti si rivolge a Dio.
Frederick ha pochi dialoghi con Dio, perché è ateo. Però  è influenzato dal potere del mondo e da quello di Dio. Inoltre, sente la responsabilità delle sue azioni  verso l’umanità. Sentendosi impotente di fronte al male che corrode tutti, decide di uccidersi, però prima lascia sulla strada il cammeo che conservava gelosamente quale unico legame con la sua bambina morta per la ragazzina che sta giocando per strada. Non è solo un regalo per la giovinetta, ma anche per l’umanità. Vuol significare che anche in una situazione pornografica totale e di confusione estrema si può generare un pezzo di amore, di speranza, di vita, qualcosa di positivo per l’umanità..
 
In che cosa crede come persona?
Nell’amore, assolutamente. Ho incontrato tempo fa Antony De Mello che sostiene che tutto è stato costruito. L’equilibrio del mondo è già stato creato e , quindi, si può dire che tutto è a posto, tutto sta andando molto bene, oggi(oddio!!!). Condivido questo suo pensiero.
 
Lei è polacco: cosa pensa del Papa?
Lo amo. Non vi sono frontiere per la sua umanità. Inoltre sono profondamente colpito dal  suo singolare cattolicesimo, dalla sua responsabilità e dal suo individualismo che si sente in ogni cosa che afferma. Sono preoccupato per la sua salute. Vorrei che stesse bene come mio padre che ha la sua età.
 
La scheda

“Pornografia” (Pornography) – Titolo originale:Pornografia (Pornography) – Anno: 2003 – Durata: 117 – Nazione: Polonia/Francia – Produzione: Heritage Films Mact Productions Razyna Torbicka – Distribuzione: Films Distribution – Regia: Jan Jakub Kolski – Sceneggiatura: Gérard Brach Jan Jakub Kolski Luc Bondy – Fotografia: Krzysztof Ptak – Montaggio: Witold Chominski – Musica: Zygmunt Konieczny – CAST: Adam Ferency Anna Baniowska Grazyna Blecka-Kolska Irena Laskowska Jan Frycz Kazimierz Mazur Krzysztof Globisz Krzysztof Majchrzak Sandra Samos.
 
Curiosità
Krzysztof MAJCHRZAK, avendo studiato musica, conosce tutti i termini musicali in italiano. Tuttora si guadagna da vivere suonando Jazz rock con una sua orchestra.