[di Antonella Valer e Dario Pedrotti • 09.06.04] C'è tempo fino al 15 luglio per iscriversi all'incontro nazionale della Campagna Bilanci di Giustizia che si svolgerà a settembre, in Trentino. Un'occasione per conoscerla e incontrare i “bilancisti”, per confrontarsi sugli stili di vita e sulla politica e le politiche possibili. Per un modello di sviluppo più giusto e sostenibile...

INCONTRO NAZIONALE DELLA CAMPAGNA «BILANCI DI GIUSTIZIA»

C’è tempo fino al 15 luglio per iscriversi all’incontro nazionale della Campagna Bilanci di Giustizia che si svolgerà a settembre, in Trentino. Un’occasione per conoscerla e incontrare i “bilancisti”, per confrontarsi sugli stili di vita e sulla politica e le politiche possibili. Per un modello di sviluppo più giusto e sostenibile.
 
“Se autoproduco in casa la passata di pomodoro con pomodori biologici posso dire di fare una azione politica?” Sarà questa domanda a costituire il leit motiv dell’incontro nazionale della campagna Bilanci di Giustizia che quest’anno sarà ospitato dal  Trentino, in località Passo della Mendola (alta val di Non) dal 3 al 5 settembre. La domanda, apparentemente bizzarra, nasconde un tema molto caro a questa Campagna promossa undici anni fa per rispondere all’invito “Quando l’economia uccide bisogna cambiare”. Il tema è emerso più volte nelle riflessioni dei “bilancisti”  in questi anni;  ci si chiede come tenere assieme l’attenzione alle azioni concrete di tutti i giorni legate ai propri consumi e al proprio stile di vita, che richiedono necessariamente un investimento di tempo e di energie, con una azione politica efficace ed incisiva, che richiede a sua volta tempo ed energie.

Su questo le famiglie aderenti alla Campagna si confronteranno a settembre in lavori di gruppo e riflessioni collettive, che costituiranno una delle proposte dell’incontro nazionale, ma i “bilancisti” sono noti anche per la loro voglia di divertirsi e stare insieme (le voci di spesa relative allo svago e alla cultura sono le uniche rispetto alle quali le famiglie aderenti alla campagna spendono di più della media calcolata dall’Istat per le famiglie italiane!) e nei giorni dell’incontro ci sarà quindi spazio anche per molto altro.

Si inizierà nel pomeriggio di venerdì 3 settembre, con un momento di confronto a gruppi fra bilancisti di varie città, che potranno conoscersi e confrontare le diverse esperienze dei gruppi locali. Alla sera Luca Gaggioli – bilancista e docente, nonché Assessore all’Urbanistica di Quarrata (Pt) – lancerà il tema dell’incontro, su cui nei gruppi di lavoro del sabato i bilancisti metteranno a confronto le proprie esperienze del “fare politica” (dalle esperienze di politica attiva, alle campagne di pressione, fino alle azioni di testimonianza).

Il pomeriggio del sabato sarà invece dedicato ai laboratori pratici, in cui sarà possibile scegliere se cimentarsi con il teatro, o con l’autoproduzione di detersivi e cosmetici, con la proposta di autoprodurre i pannelli solari,  con i segreti dell’energia elettrica, con la cucina vegetariana o con molte altre attività, proposte da bilancisti che si sono resi disponibili a condividere con gli altri le proprie conoscenze ed esperienze.

Prima della cena sarà poi il momento della tavola rotonda con chi la politica la fa a tempo pieno. Alcuni politici locali e nazionali, tra cui il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Lorenzo Dellai e l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Venezia Ezio Da Villa,  saliranno alla Mendola per confrontarsi sui temi della sostenibilità, ed in particolare su come la riduzione dei consumi può diventare una proposta politica possibile.

Il sabato sera sarà invece completamente dedicato alle proposte conviviali e culturali, con la proposta di un grande gioco notturno o, in alternativa, la partecipazione ad un teatro forum (una forma teatrale in cui attori e spettatori interagiscono nella costruzione della scena e nell’evolvere della storia) che proporrà il tema di come vivono i figli le scelte di consumo dei genitori e come è possibile rispondere alle richieste di bambini ormai immersi totalmente nei messaggi pubblicitari e continuamente sollecitati dalle mode di consumo dei coetanei.

La domenica mattina sarà il momento delle conclusioni e del rilancio per il futuro, il tempo per riportare in assemblea quanto emerso nei giorni precedenti, e per presentare con l’intervento di Maurizio Pallante, autore del libro “Un futuro senza luce?” Editori Riuniti 2004,  il tema dell’energia, sul quale la Campagna ha deciso di concentrare la propria attenzione nei prossimi due anni.

L’incontro nazionale della campagna bilanci di Giustizia non sarà solo un momento di ritrovo per le famiglie che aderiscono alla campagna, ma anche una splendida occasione per chi della campagna ha solo sentito parlare, per entrare in contatto nel modo più diretto con una proposta di vita differente. Non c’è modo migliore per capire la proposta dei Bilanci, che incontrare le famiglie aderenti, trascorrere del tempo con loro, vederli in azione e godersi lo spettacolo di tantissimi bambini che hanno avuto la fortuna di ricevere dai genitori più stimoli e attenzione che giochi e tv.

La grande presenza di bambini di tutte le età è infatti un’altra delle caratteristiche molto particolari di questa Campagna, che non coinvolge singoli membri delle famiglie, ma tutti i nuclei familiari nel loro insieme. È quindi inevitabile che anche i bambini siano protagonisti dell’incontro, ed anche per loro verranno organizzati laboratori, momenti di gioco collettivi e altre attività che li introducono ai temi dei grandi senza dimenticare che loro grandi ancora non sono.

Novità di quest’anno sarà l’organizzazione di alcuni momenti riservati agli adolescenti, in cui le nuove generazioni di bilancisti potranno confrontarsi su cosa voglia dire vivere le scelte dei propri genitori, ed essere inseriti in un contesto che ha adottato un modello di consumi differente da quello dominante.

Altra novità di quest’anno sarà la proposta della “Bilacanza a Mendolizia”, ovvero quattro giorni di vacanza alla Mendola per le famiglie aderenti alla campagna. La vacanza precederà l’incontro e sarà una occasione per riposare, incontrarsi, e fare delle gite negli splendidi boschi del Trentino.

LA CAMPAGNA

La Campagna Bilanci di Giustizia coinvolge attualmente più di 700 famiglie sparse in tutta Italia, che attraverso una maggiore attenzione ai propri consumi e al proprio stile di vita cercano di costruire una economia più giusta.  Il nome della campagna viene dallo strumento che le famiglie usano per monitorare i propri consumi, ovvero il bilancio familiare. Ogni nucleo segna tutte le proprie spese, raggruppate per categorie (alimentari, vestiario, ecc.) indicando per ciascuna se l’acquisto segue qualche criterio di giustizia ambientale o sociale, ed è quindi considerato “spostato”, oppure è da considerarsi usuale. I criteri per considerare un consumo “spostato” sono molti, dalla coltivazione biologica, ai prodotti del commercio equo, all’utilizzo di materie prime riciclate, alla riduzione dei rifiuti per la mancanza o riduzione degli imballaggi, alla promozione dell’economia locale attraverso acquisti nel circuito locale. Grande attenzione è dedicata anche all’autoproduzione di beni e prodotti alimentari, che riduce notevolmente i costi ma soprattutto restituisce un rapporto autentico con le cose e restituisce il gusto del produrre qualcosa con le proprie mani. La campagna è costituita da un segreteria nazionale, con sede a Venezia presso la Mag Venezia, e con gruppi locali diffusi in più di 80 città.
 
 
Altre informazioni sull’incontro nazionale
possono essere richieste telefonando alla segreteria,
al numero 041-5381479,
oppure via mail all’indirizzo [email protected]
oppure consultando il sito www.bilancidigiustizia.it

Le iscrizioni scadono il 15 luglio 2004.