LIBRI. «MISSIONARIA» DI DANIELA MACCARI

MISSIONARIA

[di Daniela Maccari – 224 pagine – Anno 2006 – 10 euro – ISBN 8830715956 – Edizioni EMI]

Un eccezionale dossier al femminile che raccoglie le testimonianze di ventiquattro missionarie. Ragazze, donne come tante altre, che un giorno sono state chiamate dall’Amore in modo irresistibile.

Storie diverse le loro, biografie legate ad avvenimenti e luoghi diversi, Egitto, Sudan, Uganda, Kenya, Zambia, Mozambico, Brasile, ma legate da scelte costanti: la permanente donazione di sé fino al sacrificio della vita e la passione per l’umanità sofferente. In questo scenario di lacrime, di lutti, di miserie e di violenze, le suore si muovono come nel ‘migliore dei mondi’, con una pace che si irradia intorno a loro. Si può pensare che si tratti di persone ‘folli’ o che posseggano un segreto imperscrutabile.

Per tutte una sola risposta: «Andiamo in missione per dare qualcosa, poi passa il tempo e ci accorgiamo che la missione è un dono speciale che riceviamo».

Donne della prima linea cristiana, donne fra di noi e con noi, per aiutarci a vivere nei luoghi del nostro soffrire e gioire, amare e donare, con lo sguardo costantemente rivolto all’Altro e agli altri che in Lui vivono dall’inizio fino alla fine del mondo. (dalla Presentazione di Mariapia Bonanate).


MISSIONARIA: dall’Introduzione di Daniela Maccari

Le parole della giovane e santa Rosa da Lima «Se non fossi una donna andrei a predicare il Vangelo in tutto il mondo» introducono al messaggio di questo libro: Missionaria donna che va lontano.

Sono passati secoli dal tempo e dal sogno di santa Rosa. Infatti è solo dall’800 che la donna partecipa all’evangelizzazione come missionaria ad gentes: missionaria cioè donna inviata, riconosciuta capace di compiere una missione e che quindi parte e va lontano…

La parola ‘missionaria’ fa pensare subito al lontano in termini di geografia, di altri continenti, paesi e popoli lontani. Ma, come testimoniano le protagoniste di questo libro, il primo lontano è nell’ordine della trascendenza. Il lontano geografico è preceduto dal fascino di un lontano che è un misto di stupore, sorpresa, paura, incertezza e decisione, libertà, gioia, perché prima di tutto c’è una chiamata, una voce che viene dall’alto, dal di fuori di sé e che allo stesso tempo si fa sentire nel più profondo dell’essere.

È denominatore comune a tutte le testimonianze, anche se non da tutte raccontato, il riferimento a questo momento sconvolgente, mistico, che solo dopo, nel tempo, è seguito dal partire per terre e popoli lontani, l’Africa al primo posto, come per Daniele Comboni che avrebbe voluto vedere tutta la Chiesa impegnata nell’evangelizzazione e rigenerazione dell’Africa, da lui scelta come sposa.

Questo libro riporta solo alcune delle tante biografìe e testimonianze raccolte da Femmis (Feminine Missionary Information Service). La lettura di queste pagine salta da un paese all’altro, da una cultura, da un’epoca storica, da una realtà all’altra… seguendo un po’ lo stile di vita delle Missionarie Comboniane, sempre pronte a partire per il Sudan, l’Uganda, il Ciad, l’Etiopia, il Messico, la Colombia, l’Ecuador, gli Emirati Arabi, la Giordania… Infatti quando la famiglia ha per casa il mondo, si richiede disponibilità a lavorare dove c’è più urgenza, saltando da un paese all’altro, da un popolo all’altro, nella provvisorietà e precarietà che accompagna la vita dei popoli con i quali queste donne vogliono fare causa comune.

Le parole di Daniele Comboni «se avessi cento vite tutte le impegnerei per la missione» prendono vita nelle generazioni di missionarie che si susseguono una all’altra, senza spezzare il legame tra chi fa memoria, chi è sulla breccia e chi sogna la missione. Suore anziane che fanno memoria di tanti anni di missione e giovani che sognano un futuro come missionaria, come donna che per vocazione è sempre pronta a partire e ad andare lontano, fino all’ultima frontiera.

Un grazie sincero alle missionarie e volontarie che con la loro disponibilità hanno collaborato alla realizzazione di questo libro e alla scrittrice e giornalista Mariapia Bonanate per la sua presentazione.



L’AUTRICE


Daniela Maccari, missionaria comboniana con vent’anni di Africa alle spalle, è autrice di numerosi articoli e di varie pubblicazioni, tra cui «Noi figlie d’Africa» (Emi – 2006). Attualmente lavora nella redazione di Femmis (Feminine Missionary Information Service), un sito web che mette in rete tante voci di donne, in diverse lingue e in diversi paesi, e promuove la formazione di future giornaliste in Africa.