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L’UNICEF realizza programmi di lotta all’HIV/AIDS in 126 Paesi in via di sviluppo, mobilitando risorse umane ed economiche, e cooperando strettamente con i governi, le associazioni e le comunità locali.
Per dare più forza ai messaggi di prevenzione e potenziare la raccolta di fondi per i programmi sul campo, l’UNICEF e UNAIDS (l’Agenzia ONU per la lotta all’AIDS) hanno lanciato «Uniti per i bambini, Uniti contro l’AIDS» una campagna globale che di qui al 2010 si propone di invertire la rotta nella lotta alla pandemia. In conseguenza dell’impegno preso dal Governo Italiano rispetto gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, quest’anno l’UNICEF ha organizzato con la partecipazione di altre associazioni due giornate nazionali al fine di sensibilizzare ed informare i cittadini rispetto la diffusione della Pandemia del virus HIV/AIDS ed inoltre, per ottenere l’impegno dei governi nella ricerca di un vaccino contro l’HIV/AIDS.
La Campagna Globale propone quattro Obiettivi:
• Prevenire la trasmissione dell’HIV da madre a figlio. Entro il 2010, impegnarsi a mettere a disposizione dell’80% delle donne che ne hanno bisogno i servizi adeguati.
• Provvedere alle cure pediatriche per i bambini e le bambine colpite dal virus. Entro il 2010, assicurare le cure antiretrovirali e/o a base di cotrimoxamolo all’80% dei bambini che ne hanno bisogno.
• Prevenire il contagio tra gli adolescenti e i giovani. Entro il 2010, ridurre del 25% la percentuale del contagio da HIV.
• Proteggere e aiutare i bambini colpiti dall’HIV/AIDS. Entro il 2010, raggiungere l’80% dei bambini più bisognosi d’aiuto.
La campagna in Italia partirà facendo pressione sul governo per il puntuale adempimento agli obblighi internazionali in materia di HIV/AIDS e per l’assegnazione di maggiori risorse alla prevenzione e cura dell’AIDS pediatrico nei paesi in via di sviluppo. Inoltre chiederà un maggior impegno per la ricerca e per garantire l’accesso ai farmaci e promuoverà la partecipazione degli adolescenti per sensibilizzarli e informarli sul problema dell’AIDS.
In occasione della campagna «Uniti per i bambini, Uniti contro l’AIDS» i responsabili di Unicef, Medici senza Frontiere e Amnesty International si sono uniti per definire una strategia comune di sensibilizzazione nei confronti della popolazione verso un tema così attuale ma spesso messo in secondo piano. Per la prima volta associazioni diverse si uniscono in nome dello stesso obiettivo: i bambini sono il volto invisibile dell’AIDS ed è necessario prendere provvedimenti anche a partire dalla realtà veronese.
La campagna sarà attiva per tutto il mese di Aprile e Maggio e vedrà il 14 e 15 Aprile come giornate culmine in cui la cittadinanza veronese è invitata a partecipare alla raccolta firme.
Comitato di Verona per l’UNICEF
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37138 Verona
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