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«Mamma-per-mamme» è una nuova tipologia di servizio che offre l’opportunità di ripensare le case, le competenze di cura, i saperi e le risorse del territorio per una presa in carico condivisa della responsabilità di allevare bambini e bambine. Si tratta di un progetto sostenuto finanziariamente dalla Regione Veneto, nato dall’esperienza fatta dal Trentino Alto Adige con le cosiddette «tagesmutter» o «mamme di giorno», dove mamme con figli propri aprono la loro casa anche a figli di famiglie vicine realizzando, con la necessaria preparazione professionale e adeguatezza di spazi, una risposta seria al crescente bisogno di custodia di bambini piccoli, inseriti in una dimensione familiare.
Quello della custodia dei minori non è un problema da poco nel Veneto: l’Osservatorio regionale per l’infanzia e l’adolescenza di Bassano del Grappa stima che tra asili nido, nidi aziendali e servizi similari, il Veneto raggiunga appena il 20% dei bambini. Al restante 80% ci pensano le mamme stesse e i nonni. Oppure altre mamme: ma sono ancora poche, qui, le sperimentazioni di forme di custodia alternativa come le «tagesmutter».
LA FORMAZIONE
La «Mamma-per-mamme» è un adulto che sceglie di accogliere nella propria abitazione un piccolo numero di bambini/e per condividere con loro spazi e tempi, coinvolgendo anche le persone che in quella casa ci vivono, in particolare i figli.
Questa scelta può diventare un lavoro educativo in seguito ad un percorso di formazione di 400 ore, così distribuite: 150 ore di teoria; 100 ore di stage; 150 ore di aggiornamento in servizio (supporto all’avviamento).
Il corso di formazione per diventare «Mamma-per-mamme» è gratuito e approvato e finanziato dalla Regione Veneto. Al termine del percorso verrà rilasciato l’attestato di qualifica riconosciuto sul territorio regionale.
MATERIE, SAPERI, ESPERIENZE
Durante le lezioni teoriche verranno proposte materie relative alla gestione di un piccolo servizio educativo domiciliare: elementi di psicologia dell’età evolutiva, elementi di pedagogia e di psicologia sociale, attività di vita pratica, igiene e pronto soccorso, dietologia e puericultura.
Gli stage si svolgeranno presso i servizi «Mamma-per-mamme» già attivi e presso asili nido e servizi di sostegno alla genitorialità, anche per avviare il necessario lavoro di rete tra servizi educativi del territorio.
Le rimanenti ore sono da considerarsi aggiornamento in servizio e sostegno della figura di «Mamma-per-mamme», in particolare nella delicatissima fase d’avvio della propria attività. La formazione, l’avvio dei servizi, il monitoraggio, la gestione e la documentazione si avvarranno di un Coordinamento territoriale e della supervisione degli Enti che hanno collaborato alla stesura del Progetto, in particolare: Azalea Cooperativa Sociale per l’implementazione e la gestione operativa; I.Ci.S.S. Centro Studi, per la documentazione e la supervisione; U.L.S.S. 22 per l’accreditamento e l’autorizzazione al funzionamento.
Promuovono e aderiscono all’iniziativa i seguenti Enti locali: Comune di Mozzecane, Comune di Villafranca, Comune di Sommacampagna, Comune di Bussolengo, Comune di Pescantina, Comune di Bardolino, Comune di San Martino Buon Albergo.
Fine iscrizioni: 15 ottobre 2006
Per maggiori informazioni:
I.Ci.S.S. Centro Studi – Tel. 045 8379921 (dott.ssa Sara Riggio)
Azienda U.L.S.S.22 Area Servizi Territoriali – Tel. 045 6712311 (dott. Paolo Giavoni)
Cooperativa sociale Azalea – Tel. 045 575388 (dott. Giuseppe Turrini)