PROPOSTA. «VOGLIAMO UNA TELEVISIONE CHE RIEDUCHI ALLA QUALITA’ CULTURALE»

Il gruppo promotore della “Casa delle Arti e del Gioco” di Mario Lodi segnala la seguente  iniziativa-appello, che sarà formalizzata in una proposta precisa  rivolta a tutte le forze politiche: “Ai candidati delle elezioni politiche chiederemo l’impegno di approvare una legge sulla televisione finalizzata alle rieducazione alla qualità mediante opere di alto livello culturale ed artistico del passato e del presente per un futuro di civiltà non violenta. Modalità: una rete nazionale metterà a disposizione, senza pubblicità, ogni giorno per tutto l’anno, non più di due ore per i ragazzi e altre due ore per gli adulti, più una mezz’ora di silenzio unificato di tutte le reti. Contenuti dei programmi: film, concerti, teatro, documentari, l’arte, la ricerca, la scienza, la letteratura, le attività umanitarie: una grande università mediatica  come alternativa al degrado culturale imperante. Un sfida che non siamo riusciti a vincere con la raccolta di firme, la stampa di libri, convegni. Solo con le elezioni politiche potremo vincerla, con il voto di milioni di cittadini che vogliono vivere in una società veramente libera e civile”.